Genova. Il periodo nero della Sampdoria si estende anche alla Primavera, che vede interrompersi, ai sedicesimi, la corsa nella Coppa Italia. E’ il Milan, infatti, ad essere passato agli ottavi, vincendo per 3-2 al Tre Campanili di Bogliasco.
E tutto questo nonostante che la rete sblocca risultato sia stata opera dei blucerchiati, dopo 15 minuti di gioco, grazie ad un Francesco Conti capace a sfruttare l’attimo propizio a seguito di un corner a favore.
Un vantaggio durato solo un quarto d’ora, visto che il giovane attaccante rossonero Luca Martinazzi, ha trovato modo, alla mezz’ora, di beffare la difesa doriana e confezionare l’1-1 con cui le squadre sono andate negli spogliatoi al 45°.
Lo sliding door del match è avvenuto ad inizio della ripresa, quando la traversa ha negato la rete a Samuel Ntana (servito da Andrea Dacourt) e poco dopo Nadir Djalti si è visto fischiare un penalty, per un fallo su Chaka Traorè, che lo stesso attaccante ivoriano ha trasformato, ribaltando il risultato, consolidato poi con una terza rete milanista, messa a segno dal trequartista Vincenzo Perrucci.
Superflua, a tal punto, la pennellata su punizione di Simone Leonardi, che ha fissato il risultato finale sul 2-3, inutile ai fini de passaggio del turno, ma chissà che non abbia acceso, ai tecnici della prima squadra, l’idea che magari il ragazzo catanese potrebbe essere utile anche in Serie B.
Queste le formazioni schierate dai mister Sassarini e Abate e arbitrate dal signor Maccarini di Arezzo, assistito da Allocco di Alba-Bra e Peloso di Nichelino.
Sampdoria (4-3-3): Scardigno; Balduzzi (55° Porzi), Pellizzaro (46° Costantino), D’Amore, Porcu (62° Langella); Conti (46° Alesi), Djalti, Dacourt; Lemina, Polli (70° Leonardi), Ntanda.
A disposizione: Gentile, Georgiadis, Devic Valisena, Pozzato, Meloni.
Milan (4-2-3-1): Raveyre; Bakoune, Parmiggiani, Nsiala Makengo (46° Paloschi), Magni; Eletu (73° Malaspina), Sala; Traoré, Martinazzi (73° Simmel)