Genova. Il futuro di via Oberdan a Nervi passerà anche dalla spazzatura. O meglio, dalla sua gestione. Questa è una delle maggiori novità presentate questa mattina durante la commissione consigliare ad hoc convocata in Sala Rossa per discutere sul progetto dell’amministrazione civica di riqualificazione del borgo di levante.
A dirlo in aula il presidente di Municipio Federico Bogliolo: “Uno dei problemi principali che ci è stato segnalato è la presenza dei bidoni della spazzatura nelle vie del centro di Nervi – ha detto durante il suo intervento – e per risolvere questa criticità stiamo prendendo spunto dalla soluzione adottata da Amiu per il centro storico, dove gli ecopunti si sono dimostrati come una esperienza che sta funzionando”.
Nulla ancora di stabilito, ma l’intenzione è quella: “Trovare dei locali dove sistemare e concentrare la raccolta dei rifiuti per toglierli dalle strade e ricavare quindi nuovi posti auto“. Posti auto che dopo il saldo positivo relativo al nuovo assetto della zona a traffico limitato, saranno in parte limati per la riqualificazione di via Oberdan.

Durante la discussione in commissione sono emerse però nuovamente alcune criticità che si erano presentate nei mesi scorsi con l’introduzione della ztl, e che Genova24 ha raccontato più volte. Prima su tutto “l’isolamento” del quartiere dal resto della città. A ricordarlo i consiglieri Crucioli e Alfonso che hanno chiesto un implemento del servizio di trasporto pubblico, anche serale. Bogliolo ha riposto facendo presente che ad oggi è in fase di valutazione una riorganizzazione del percorso dei circolari che attraversano la delegazione, mentre si sta valutando l’apertura di viale Croce, che collega il centro di Nervi con la passeggiata Anita Garibaldo.
Francesca Ghio è poi tornata sul coinvolgimento dei commercianti in questo percorso, ricordando come in passato molti di loro si erano espressi contrari, in tutto o in parte, alle soluzioni proposte. Tra gli auditi erano presenti anche i rappresentanti dei Civ di Nervi, che hanno confermato l’appoggio per la soluzione proposta dall’amministrazione da parte della totalità dei loro affiliati. Una cosa che però, come Genova24 ha raccontato più volte, non rappresentata la totalità dei esercenti della zona, che lamentano difficoltà a portare avanti la propria attività alla luce del nuovo assetto viario.
Sempre Francesca Ghio ha chiesto, infine, di intervenire sulla accessibilità della stazione di Nervi, ad oggi uno dei principali accessi alla delegazione ma che presenta barriere architettoniche importanti. Su questo il presidente di Municipio Bogliolo ha confermato che è allo studio, da parte di Rfi, un intervento ammodernare tutta la fermata di Nervi.