Genova. Si è parlato di amore per il territorio nella Sala Consiliare del Municipio di Media Val Bisagno che ieri pomeriggio ha ospitato l’ingresso ufficiale del consigliere Federico Giacobbe in +Europa: “Il territorio fragile che la mozione “Caro Sindaco Ferma il Dissesto” vuole tutelare attraverso la pianificazione degli interventi, lanciata dal Presidente del partito Federico Pizzarotti, e il territorio che +Europa intende strutturalmente presidiare coi propri rappresentanti nelle istituzioni e i gruppi che si stanno costituendo”.
La mozione verrà presentata nelle prossime settimane nei Comuni ed impegnerà, se approvata, le amministrazioni locali a ridurre il consumo di suolo, il rischio idrico, combattere l’abusivismo edilizio e l’ edilizia incongrua nelle zone a rischio idrogeologico oltre a chiedere al governo il ripristino di un’unità di missione specifica per la prevenzione e sollecitare la giunta regionale a deliberare leggi specifiche. “La mia attenzione sarà rivolta soprattutto ai giovani che devono vedere nella Politica e nelle Istituzioni non un mostro da combattere, ma uno strumento per migliorare le cose“, ha sottolineato Giacobbe.
Sergio Battelli, approdato in +Europa da qualche mese aggiunge “Abbiamo la potenzialità di coinvolgere i giovani più e meglio degli altri perché non sventoliamo bandierine sui diritti per poi retrocedere o limare provvedimenti per non scontentare certe fasce di elettorato come fanno certi partiti che si definiscono, a parole, progressisti”. Cristina Bicceri della Direzione Nazionale sottolinea: “Possiamo davvero ambire ad essere il partito dei giovani non solo per le battaglie sui Diritti Civili, ma perché combattiamo per l’ equità generazionale e ci opponiamo con fermezza a tutte quelle misure economiche, devastanti per il bilancio pubblico, ma redditizie per obiettivi elettorali a breve termine, che sottraggono risorse alla scuola, alla ricerca, all’ inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro” . Pizzarotti che tornerà nelle prossime settimane in Liguria, ha augurato buon lavoro a Giacobbe: a Roma tra poche ore partirà la scuola di Politica “Eureka” promossa dal partito e rivolta ai giovani “A loro – afferma – non vogliamo insegnare nulla; cercheremo semmai di offrire strumenti e spunti”
Nelle ore successive sui social si è consumato uno scontro a distanza proprio tra Federico Giacobbe e Stefano Giordano, coordinatore provinciale del M5s, che su facebook ha pubblicato una lunga lettera aperta. “Caro amico di una volta, cambiare idea è legittimo. E ci mancherebbe. Non lo è invece girare le spalle vigliaccamente nonostante i ripetuti tentativi di sanare qualunque incomprensione. Ancora più inaccettabile, oltre che esecrabile, è il mantenimento del seggio che hai ottenuto grazie al M5S e al lavoro di chi nel M5S ci crede al punto di lavorare senza nulla chiedere in cambio. Così come lo è vedere con quanta meschinità stai tentando di portare dalla tua parte militanti e attivisti – ha scritto Giordano – Fa sorridere che ci sia ancora chi, come te, fino a ieri ha puntato il dito contro chi manteneva la carica di eletto nonostante le proprie dimissioni da portavoce, ma oggi non solo si tiene saldamente ancorato al posto in Consiglio ma addirittura cerca di portare via tutto ciò che può. Ma non hai vergogna?“.
“Non mi aspettavo nulla di diverso, del resto, da chi ha sempre fatto anti politica e non politica senza responsabilità – replica Giacobbe – mi fa solo ridere che tra quella gente che mi insulta e mette like c’è chi mi ha scritto o chiamato per ringraziarmi di avere scoperto un vaso di Pandora e per chiedermi se poteva seguirmi. Credo che il M5s debba fare un po’ di chiarezza al suo interno, io nel mentre penso a lavorare. Seriamente“