Genova. Con le prime visite ai palazzi e il concerto di musica elettronica nel palazzo della Prefettura – prima assoluta in quella location – è iniziata ed è in corso l’edizione autunnale dei Rolli Days. Le condizioni meteo non esattamente invitanti a trascorrere una giornata al mare potrebbero spingere i genovesi e i turisti che ancora non hanno scoperto i meravigliosi palazzi nobiliari a visitarli ma attezione: le visite guidate, su prenotazione, sono praticamente tutte esaurite.
E’ anche per questo che il Comune e il comitato organizzatore, dal 2024, vuole arrivare a far svolgere almeno tre aperture straordinarie dei palazzi all’anno, nell’ottica di decongestionare le visite e allargare il bacino d’utenza. Questa tornata dei Rolli segue il filone di Genova Capitale italiana del Libro e che ruoterà perciò intorno ad antichi e preziosi volumi che raccontano la città sottolineandone il ruolo di Superba e indiscussa regina dei mari. Ma c’è già un appuntamento fissato dal 19 al 21 gennaio per una grande edizione dedicata al sacro e al profano
L’obbiettivo è superare gli 80mila visitatori dell’edizione precedente e i presupposti per farlo ci sono tutti. Le prenotazioni sono state 16mila nelle prime 12 ore di apertura, 30mila in 24 ore e ora siamo quasi sold out. Il 44% dei visitatori è genovese o ligure. Il resto sono turisti da fuori regione.
IL PROGRAMMA
Attività legate alla lettura, a partire da Palazzi di Genova di Pieter Paul Rubens, accompagneranno i genovesi e i visitatori attraverso le antiche magioni cinquecentesche, dove saranno esposti numerosi volumi che raccontano la storia dei Palazzi genovesi, poi denominati Palazzi dei Rolli da Ennio Poleggi, che nel corso dei secoli hanno contribuito al riconoscimento di un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore.
Nei saloni dei palazzi nobiliari, riccamente decorati da alcuni tra i principali artisti del Cinquecento e del Seicento, verranno esposte le due edizioni del già citato volume rubensiano, con le tavole che permettono di ricostruire davanti agli occhi del visitatore facciate e ambienti ormai mutati nel tempo, oltre ai più moderni volumi sette-ottocenteschi che descrivono con dovizia di particolari gli imponenti edifici della città.
Tra tutti, il volume di Martin Pierre Gauthier intitolato I più begli edifici della città di Genova e dei suoi dintorni, anch’esso con un interessante apparato grafico. Per quanto riguarda i palazzi di villa, in quei quartieri che, durante El Siglo de los Genoveses, ospitavano gli sfarzi della villeggiatura per le più importanti famiglie della città, sarà possibile ammirare interessanti testimonianze grafiche, come il volume del 1886 del tedesco Robert Reinhardt, che testimonia anche graficamente la straordinaria eccezionalità delle grotte dei giardini genovesi.
I palazzi genovesi, nati per rappresentare il prestigio e la forza di una nuova classe sociale e che assolvevano la funzione di hospitaggio delle principali cariche politiche provenienti in visita di Stato a Genova da tutta Europa, erano spesso anche contenitori di grandiose biblioteche e raccolte di volumi classici e contemporanei, che gli illustri proprietari conoscevano a menadito, e che spesso costituivano le principali fonti letterarie per i complessi apparati iconografici che ancora oggi rappresentano le preziose decorazioni ad affresco di logge e saloni.
Il prossimo appuntamento sarà dunque a gennaio con un’escursione tra sacro e profano che cavalcherà il 25esimo anniversario della morte di Fabrizio De André, cantautore legato come nessun altro al centro storico. Tra i luoghi da visitare ci saranno ancora palazzi, chiese e oratori in un viaggio tra musica, poesia e arte. Una “città decadente“, quella percepita da De André, che “va riscoperta e riletta non come altera – spiega Montanari -. L’idea di aprire i luoghi è legata a un concetto fondamentale: non possiamo sentire l’appartenenza della cosa pubblica come casa nostra se non possiamo entrarci”.
I palazzi visitabili
Palazzo Antonio Doria Spinola (Prefettura) ven h 15/19, sab e dom h 10/19 Palazzo Giacomo Spinola dei Marmi
sab h 10/19
Palazzo Agostino Pallavicino ven h 16.40/19 sab e dom h 10/19 Palazzo Pantaleo Spinola (Gambaro) sab e dom h 10/19
Palazzo Franco Lercari (Parodi) ven h 17/19, sab e dom h 10/19 Palazzo Tobia Pallavicino (Camera di Commercio) ven h 15/19, sab e dom h 10/19 Palazzo Angelo Giovanni Spinola sab h 14/19, dom h 10/19
Palazzo Gio Battista Spinola (Doria — Circolo Tunnel) dom h 10/19
Palazzo Baldassarre Lomellini (Garibaldi 12) ven h 14/15.30, sab h 9/10.30 e 13.30/15.30 Palazzo Nicolosio Lomellino ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Ingresso ridotto € 8, studenti e insegnanti € 6
Palazzo Gio Francesco e Ridolfo Brignole Sale (Palazzo Rosso) ven h 15/18, sab e dom h 10/18 Palazzo Luca Grimaldi (Palazzo Bianco) ven h 15/18, sab e dom h 10/18
Palazzo Gerolamo Grimaldi (della Meridiana) ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Ingresso a pagamento solo domenica 15 ottobre al prezzo di € 3, con accesso al Salone di Cambiaso Palazzo Lomellini Patrone (Comando Militare) ven h 15/18, sab e dom h 10/12 e 14/18 Palazzo Lauro ven h 15/19, sab e dom h 10/18
Palazzo Giacomo e Pantaleo Balbi (Senarega) sab e dom h 10/19. Consigliato da Radio Monte Carlo Palazzo dell’Università sab e dom h 10/19
Palazzo Stefano Balbi (Museo di Palazzo Reale) ven h 9/19, sab h 9/23, dom h 9.30/19. Ingresso a pagamento € 2
Palazzo Gio Battista Centurione Pitto sab e dom h 10/19. Consigliato da Radio Monte Carlo
Palazzo Francesco Grimaldi (Galleria Nazionale di Palazzo Spinola) ven h 9/23, sab h 9/23, dom h 9.30/19. Ingresso a pagamento € 2
Palazzo Ambrogio di Negro ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Consigliato da Radio Monte Carlo Palazzo Lercari Spinola ven h 15/19, sab e dom h 10/19
Palazzo Gio Vincenzo Imperiale ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Ingresso a pagamento € 8 Palazzo Cattaneo Della Volta ven h 15/19, sab e dom h 10/19
Palazzo Sinibaldo Fieschi sab e dom h 10/19
Palazzo Franzone Spinola
ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Consigliato da Radio Monte Carlo
Palazzo Doria Carcassi (Fondazione Carige Sede del Premio Paganini) sab e dom h 10/19
Palazzo BPER sab e dom h 10/19
Palazzo Arcivescovile ven h 15/19, sab e dom h 10/19
Anche la prossima edizione dei Rolli Days, evento di punta della cultura genovese, non solo aprirà i portoni di molte antiche dimore nobiliari del centro storico, dal 2006 Patrimonio Unesco, ma anche quelli di numerose ville suburbane del Ponente che ancora oggi, con le loro strutture inconfondibili, caratterizzano i quartieri di Sampierdarena, Cornigliano e Voltri. Novità dell’edizione dell’autunno 2023, sarà infatti la riapertura della splendida e appena restaurata Villa Centurione del Monastero, con gli affreschi tardo cinquecenteschi di Bernardo Castello.
Ville e altri siti
Villa Spinola di San Pietro sab e dom h 10/19 Villa Centurione del Monastero sab e dom h 10/19 Villa Pallavicino delle Peschiere sab e dom h 10/19
Villa del Principe ven h 15/19, sab h 10/16, dom h 10/19. Ingresso a pagamento € 6
Villa Imperiale Scassi sab e dom h 10/19 Albergo dei Poveri sab e dom h 10/19. Ingresso a pagamento € 4
Biblioteca Berio ven h 15/19, sab e dom h 10/19. Ultima entrata h 18
Archivio Magistrato di Misericordia ven, sab, dom h 14/17 Archivio di Stato ven h 18/22, sab e dom h 10/18
Teatro Carlo Felice ven e sab h 15/18, dom h 12/14
Protagonisti delle giornate dei Rolli saranno come sempre i divulgatori scientifici, giovani professionisti specializzati nel racconto consapevole di uno dei patrimoni di maggior rilievo storico e culturale italiano, i quali contribuiranno a popolare per un intero week end sia i Palazzi nel cuore della città, sia gli edifici in aree meno interessate dagli eventi culturali, ma che meritano di essere riscoperti per svelare ai visitatori i tesori artistici che si nascondono al loro interno.
Per le visite è necessaria la prenotazione.
Tutte le info: https://www.visitqenoa.it/rollidays-online/rolli-days/
Inizia il 16 ottobre la 57a edizione del Premio Paganini, altro grande appuntamento genovese, che inaugura con un concerto di apertura previsto per sabato 14 ottobre alle 20.30, nel cortile di Palazzo Tursi. Classico&Rock. Le due anime de/ violino è il titolo della serata, che vede la presenza dei QBros Massimo e Alessandro Quarta. A cura Comune di Genova nell’ambito dei Rolli Days. Ingresso libero sino a esaurimento posti.
Per rivivere l’atmosfera di permeazione letteraria e culturale che si respirava tra Cinquecento e Seicento nelle vie delle dimore nobiliari, uno degli eventi collaterali previsti durante la settimana precedente ai Rolli Days vede gli atri e i vani scala di alcuni palazzi del centro storico come palcoscenici privilegiati, dove i visitatori potranno assistere a performance teatrali, concerti e letture, nel quadro del progetto “Androni” finanziato dal Ministero delle Attività culturali nel 2022, promosso dal Comune di Genova e curato da Itinerari Paralleli.
Pensato con un processo di progettazione partecipata di design thinking per promuovere una fruizione innovativa degli spazi, “Androni” accenderà la luce su Palazzo Antonio Doria, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, Palazzo Tobia Pallavicino, Palazzo Marcantonio Sauli e Palazzo Grillo Cattaneo, che ospiteranno performance artistiche, laboratori, dj set, letture, in collegamento a Genova Capitale Italiana del Libro.
Tutte le info: https://www.rolliestradenuove.it/news/androni-design-your-community/
MODIFICHE AL TRAFFICO E AL TRASPORTO PUBBLICO
Genova. Via XXV Aprile e piazza Fontane Marose tornano esclusivamente pedonali in occasione dei Rolli Days, il 13, 14 e 15 ottobre, con conseguenti modifiche anche al trasporto pubblico. Oggi sabato 14 a domenica 15 ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 22.00, le linee 20, 34, 35, 35/, 36, 606, 618, 634 e Volabus, le linee 20, 34, 35, 35/, 36, 606, 618, 634 e Volabus modificano quindi il percorso. Di seguito i dettagli:
Linee 20, 618 e Volabus
Direzione ponente: percorso regolare. Direzione levante: i bus, giunti in piazza Portello, proseguono per piazza Corvetto, via XII Ottobre, via Lomellini, via XX Settembre dove riprendono regolare percorso.
Linea 34 e 634
Direzione ponente: percorso regolare. Direzione levante: i bus, giunti in piazza della Nunziata, proseguono per piazza Portello, piazza Corvetto, via Assarotti dove riprendono regolare percorso.
Linee 35 e 35/
Direzione ponente: percorso regolare. Direzione levante: i bus, giunti in piazza della Nunziata, proseguono per piazza Portello, piazza Corvetto, via XII Ottobre, via Lomellini, via XX Settembre, piazza de Ferrari, via Dante dove riprendono regolare percorso.
Linee 36 e 606
Direzione ponente: percorso regolare. Direzione levante: i bus, giunti in piazza Corvetto, proseguono per via XII Ottobre, via Lomellini, via XX Settembre dove riprendono regolare percorso.