Genova. Non arriverà più a Genova la nave Open Arms dell’omonima fondazione, in viaggio nel Mediterraneo con 176 migranti a bordo. Come ha comunicato l’organizzazione sul proprio profilo, le autorità italiane hanno cambiato porto di destinazione, assegnando quello di Marina di Carrara. A confermarlo, pur senza ufficialità, sono anche le istituzioni locali.
La fine del viaggio, se le condizioni meteo lo permetteranno, è prevista per le prime ore della serata di mercoledì.
I migranti di questa missione sono stati soccorsi nel Mediterraneo Centrale in tre operazioni nello stesso giorno, il 30 settembre: la prima in favore di 35 persone, tra cui 9 donne e 6 bambini, tutti provenienti da Siria e Sudan; la seconda per un barchino che navigava con 33 persone, quasi tutte siriane; la terza, la più numerosa, per salvare 107 naviganti a bordo di un gommone a rischio di naufragare. Nel frattempo sono stati sbarcati a Lampedusa una donna in precarie condizioni di salute e il marito che la accompagnava.
È la seconda volta in poche settimane che una nave viene destinata a Genova salvo cambiare i piani in corso d’opera. A fine agosto fu la Ocean Viking ad essere dirottata con 439 migranti a bordo. A suggerire il dirottamento su Napoli erano state le proibitive condizioni meteo marine.