Genova. Un’altra nave con migranti soccorsi in mare è stata assegnata al porto di Genova. Stavolta si tratta della Geo Barents della Ong Medici senza frontiere, che nel cuore della notte si è imbattuta in un gommone con 63 persone a bordo che hanno detto di essere partite dalla Libia 24 ore prima. Tra loro ci sono 4 donne e una dozzina di minori, secondo quanto riportato dall’organizzazione.
“Ci risulta possibile che la nave arrivi nella giornata di mercoledì“, comunica l’assessore alla Protezione civile del Comune di Genova Sergio Gambino. Per domani è probabile che venga convocato un vertice in prefettura per fare il punto sull’allestimento dei servizi di prima accoglienza. Ancora da definire il punto di sbarco, che andrà individuato all’interno del porto passeggeri a seconda di quali saranno le banchine libere da traghetti e navi da crociera.

Si tratta della quarta nave assegnata a Genova negli ultimi mesi, anche se finora nessuno sbarco è effettivamente avvenuto sotto la Lanterna. Nei giorni scorsi era stato annunciato l’arrivo della Aiat Mari di una Ong spagnola operativa con il progetto dal nome MayDayterraneo. I volontari avevano recuperato 69 migranti al largo di Lampedusa su una barca di legno in precarie condizioni di navigazione. Il Governo aveva assegnato il capoluogo ligure suscitando le proteste della Ong per la distanza (circa 900 chilometri) e le previsioni di mare agitato. Così alla fine la nave è stata dirottata su Napoli.
A fine agosto aveva fatto scalpore il caso della Ocean Viking, che avrebbe dovuto arrivare a Genova con 439 migranti proprio durante una tempesta sul Mediterraneo: alla fine il Governo ha fatto dietrofront e la nave è andata prima a Vibo Valentia e poi a Napoli per lo sbarco definitivo. Due settimane fa è stato il caso della Open Arms con 176 persone a bordo, dirottata poi su Marina di Carrara.
L’ultima nave ad attraccare a Genova con migranti soccorsi in mare resta al momento la Cigala Fulgosi, pattugliatore della Marina Militare che aveva sbarcato un centinaio di persone a Calata Bettolo nel 2019.