Punto di vista

Modello Genova? Lollobrigida elogia Bucci ma avverte: “Il commissariamento è una sconfitta”

Il ministro: "Il ponte è stato realizzato in pochissimo tempo, ma superando le norme ordinarie. Non è più facile semplificare il sistema normativo?"

Generico ottobre 2023

Genova. “Voglio complimentarmi pubblicamente col commissario, più che sindaco: il sindaco di Genova ha realizzato un’infrastruttura strategica in pochissimo tempo. Il sistema Italia ha realizzato in pochissimo tempo un ponte. Però il commissariamento è la sconfitta del sistema normativo in Italia“. Parola di Francesco Lollobrigida, ministro all’Agricoltura del governo Meloni, intervenuto oggi all’assemblea nazionale di Anci al padiglione Jean Nouvel dove si sono riuniti 3mila sindaci italiani e numerosi ospiti istituzionali.

In sostanza un passo di lato rispetto al modello Genova, fondato proprio sulla nomina di un commissario con poteri straordinari per aggirare i lacciuoli che impediscono la realizzazione delle opere in breve tempo, in particolare per le procedure di affidamento degli appalti. Del resto anche il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che invece ha sempre sostenuto la bontà di questo metodo per sbloccare le centinaia di opere pubbliche rimaste ferme al palo, ha detto recentemente che il commissariamento “non può essere la prassi” e che la strada da percorrere è quella della semplificazione normativa.

“Ho sottolineato come siamo stati piacevolmente colpiti dall’efficienza del sindaco di Genova come commissario che ha realizzato il ponte in pochissimo – ribadisce Lollobrigida a margine dell’evento -. Abbiamo opere ferme da anni, incompiute, e lui in due anni ha realizzato un’opera strategica, che aveva colpito emozionalmente gli italiani, riuscendo a legiferare in modo tale che si potesse fare, senza compromissioni, senza scandali a strascico come si tende a immaginare. Quest’opera è stata realizzata col commissariamento ed è un titolo di merito”.

“Bene – prosegue Lollobrigida – ma il commissariamento è superare le norme ordinarie. Non si può immaginare di dover ricorrere a una scorciatoia di questa natura perché non si riesce a creare un sistema virtuoso di norme che metta tutti gli amministratori in condizioni di realizzare in modo veloce le opere pubbliche. Non è più facile immaginare un sistema Italia dove si semplifichi e non ci sia bisogno di ricorrere a commissariamenti perché le opere si possono fare velocemente e tutti i sindaci vengano messi i condizione di spendere le proprie risorse rapidamente? In tanti anni si è strutturato il nostro sistema normativo sostanzialmente per rendere tutto difficile. Voglio ringraziare gli 8mila sindaci d’Italia che nonostante questo riescono a fare tutto, ma ogni volta che uno li incontra ti chiedono norme che gli consentano di spendere i soldi e realizzare le opere”.

Quindi, nella città con l’inflazione più alta d’Italia da sette mesi consecutivi, Lollobrigida (che ha anche la delega alla Sovranità alimentare) ha difeso le misure del governo: “La carta Dedicata a te è stata un successo indiscutibile, perché non solo ha aiutato più di un milione e 200 famiglie a coprire il costo dell’inflazione di un mese. L’inflazione annuale sul carrello della spesa è stata assorbita dalla carta, uno strumento che ha raccolto altri due grandi risultati. Il coinvolgimento della distribuzione che ha messo del suo, perché con la scontistica siamo riusciti a sviluppare, oltre ai 500 milioni stanziati dal governo precedente e ai 100 ulteriori nell’ultimo decreto, altri 70 milioni dalla distribuzione. Inoltre qualcuno aveva contestato la scelta di alcuni prodotti, ma crediamo che con i soldi degli italiani sia fondamentale attivare le filiere italiane: le persone si sono indirizzate sulla maggior parte dei beni che vengono prodotti o trasformati in questa nazione. Stiamo dunque attivando un meccanismo di sostegno alle imprese e al lavoro. Sul terzo settore stiamo spendendo fondi ulteriori che permettono anche al virtuoso mondo delle associazioni di volontariato di lavorare e rifinanzieremo entrambi gli interventi. Questo ministero non aveva mai messo delle risorse così ingenti di sostegno dell’economia sia nel senso di potere d’acquisto delle famiglie, sia nel senso del sostegno alle imprese collegate alle imprese di settore”.

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