Genova. “Teatro Soc is better than a sofa”, parafrasando (in parte) lo slogan che ha rilanciato il turismo a Genova, il teatro della società in via San Bartolomeo di Certosa 11, in Valpolcevera, si (ri)presenta al pubblico. Messaggio chiaro: perché stare a casa quando a pochi passi c’è una realtà culturale interessante e viva?
Il Teatro Soc riparte da questo e la sala, intitolata al compianto Andrea Brina, figura centrale per il quartiere e presidente del teatro stesso, scomparso prematuramente nel maggio 2022, con un cartellone di appuntamenti per tutti i gusti.
Rachele Cambiaso, del consiglio di gestione del teatro, spiega: “Apriamo le porte della stagione 2023-2024 con nuovi spettacoli teatrali, concerti di musica leggera e classica, dibattiti e confronti sui temi più attuali cari al quartiere e alla città”.
“Il Teatro Soc – dicono i promotori – porta avanti un sogno, quello di divulgare l’arte e la cultura e conta sulla presenza e il supporto del pubblico per andare avanti nel suo intento”.
“Teatro Soc is better than a sofa” è quindi il suo motto. Che sarà messo in pratica già questo sabato 14 ottobre alle 21 con il primo evento, il concerto della cantautrice genovese Lobina che presenta in anteprima il suo prossimo disco: Salici.
“Un concerto sincero, pieno di verità, di canzoni che scavano nel profondo – si legge nella locandina – sai dire qual è il primo ricordo della tua vita?”. Lobina vi racconterà il suo e tanto altro, insieme a due musicisti d’eccellenza, Simone Carbone alle chitarre elettriche e Marco Fuliano alla batteria.
L’ingresso è a offerta libera e per l’occasione resterà aperto anche il servizio bar della Soc.