Genova. Grossi blocchi di cemento crollati sulla strada, fango e un muraglione ancora pericolante che tiene in scacco decine di case, rimaste tagliate fuori dall’unica strada carrabile che le collega alla città. Questa la situazione in via Trossarelli, sulle alture di Struppa in Val Bisagno, dove una grossa frana ha invaso la sede stradale, bloccando il transito di veicoli e pedoni..
Al momento si segnalano diverse decine di case isolate, con circa 300 persone coinvolte. Tutta la macchina del soccorso attiva per la rimozione dei detriti e la messa in sicurezza della zona. A crollare sulla carreggiata parte del muro di contenimento del campo sportivo nei pressi della chiesa di San Cosimo, già da tempo segnalato.
“Il problema era noto e avevamo già il progetto pronto per partire – spiega il parroco don Isidoro Damonte ai microfoni di Genova24 – ovviamente eravamo in attesa dei soldi necessari ma il maltempo ci ha preceduto. Un brutto danno per la parrocchia ma anche per tutta la comunità della zona”. La viabilità è interrotta, mentre il passaggio pedonale è garantito dalle creuze della zona, al momento non si segnalano persone in difficoltà.
Secondo le prime testimonianze, ai danni relativi al muro in sé si potrebbero aggiungere eventuali moto e scooter travolti dalla frana, visto che quella zona era utilizzata come parcheggio. Amt ha rimodulato il servizio di trasporto pubblico, con la linea 479 che serve la zona che ferma più a valle, ad altezza via dei Filtri. Secondo le prime previsioni la strada potrebbe essere sgombrata non prima di questa sera.