Genova. Quattro ministri e la presidente del Consiglio. Una presenza istituzionale così folta non si vedeva da tempo al Salone Nautico di Genova che domani inaugura la 63esima edizione, la prima coi nuovi canali disegnati da Renzo Piano intorno al padiglione Jean Nouvel. Stamattina l’ultimo sopralluogo col presidente Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci e il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi.
La premier Giorgia Meloni arriverà venerdì intorno alle 16.00, mentre alla cerimonia dell’alzabandiera, giovedì alle 11.00, sono confermati per ora Matteo Salvini (Infrastrutture), Francesco Lollobrigida (Sovranità alimentare) e Guido Crosetto (Difesa) e Nello Musumeci (Mare), mentre il ministro Adolfo Urso (Made in Italy) sarà in collegamento. E venerdì non è escluso che possa aggiungersi anche Raffaele Fitto (Pnrr).
“È la dimostrazione del lavoro fatto in passato e la previsione dei successi futuri – commenta il governatore Giovanni Toti -. Sarà un’edizione record per espositori e credo anche per visitatori, in un settore che ha la Liguria per suo centro. Sono anni che un presidente del Consiglio non visita il Salone Nautico, credo sia il riconoscimento del lavoro fatto insieme in questo settore”.
Unanime la richiesta che arriverà dal mondo della nautica alla presidente Meloni e ai ministri del suo governo: “Meno burocrazia, diminuire i tempi, visto che toglierla del tutto non si può”, sintetizza il presidente Saverio Cecchi, al quale si accoda subito Bucci. Istanze che giungono da un comparto in perfetta salute come dimostrano i 7 miliardi di fatturato nel 2022 e una crescita stimata del 15-20% in un anno “anche se prima o poi ci sarà un livellamento, non possiamo crescere a questi ritmi”.
Anche quest’anno, nonostante le ottime premesse e i segnali positivi che arrivano anche dagli albergatori, incombe sugli eventi del Salone l’incognita maltempo: l’allerta meteo, al momento gialla, potrebbe evolvere verso il successivo livello di criticità tra giovedì e venerdì. Inoltre è sempre viva la preoccupazione per le condizioni di salute del presidente emerito Giorgio Napolitano, circostanze che potrebbero modificare il programma degli esponenti di governo.
Dalle linee bus ai parcheggi dedicati, come muoversi in città durante il Salone Nautico
In ogni caso, grazie ai nuovi canali del Waterfront di Levante il Salone guadagnerà 143 posti barca in più superando le mille unità e vantando ben 1.043 espositori. La configurazione sarà molto simile a quella definitiva: “È un ambiente che diventerà uno dei più bei quartieri d’Italia, se non d’Europa – sorride il sindaco Marco Bucci -. Sono già qui che aspetto il salone dell’anno prossimo: ci sarà ancora il cantiere delle palazzine sul lato nord del canale, ma il resto sarà libero. I canali saranno tutti pieni di barche: le barche a vela saranno nella parte di ponente del canale nord, quelle a motore saranno dall’altra parte e costeggeranno anche il Palasport”.
E resta sul tavolo – come previsto dell’accordo decennale che lega la kermesse di Confindustria Nautica a Genova almeno fino al 2034 – l’idea di organizzare negli stessi spazi ulteriori manifestazioni legate al mondo della nautica. “Ci stiamo lavorando alacremente, ci sono due o tre possibilità che stanno per essere concluse, prima di Natale avremo i risultati”, promette Bucci. Scartata però l’idea di un salone dell’usato, ventilata negli anni scorsi: “C’è già e non vogliamo copiare. Parliamo di cose nuove, attrezzature e sistemi compatibili con l’acqua che però non fanno parte del Salone Nautico”.