Genova. Sono tornati in classe, pur con qualche giorno di ritardo al resto degli studenti liguri, anche gli alunni della scuola Benedetto Croce di Mignanego, nell’entroterra di Genova, duramente colpita da un incendio divampato lo scorso 18 agosto.
I lavori di ripristino della struttura di via Visegni erano partiti il 30 agosto, con parecchi timori all’idea che non si concludessero in tempo per la ripresa delle lezioni. Grazie agli sforzi della ditta cui l’amministrazione comunale aveva affidato l’impresa, però, bambini e ragazzi sono tornati in classe lunedì 18 settembre, un mese esatto dopo l’incendio, saltando soltanto due giorni di lezioni.
“Per la nostra scuola di Mignanego è un inizio un po’ particolare perché oggi entrano in classe solo insegnanti e personale Ata – aveva detto la sindaca Maria Grazia Grondona il 14 settembre, giorno della ripartenza della scuole – Ma lunedì 18, a un mese dall’incendio del tetto dell’edificio scolastico, anche i nostri ragazzi potranno iniziare le lezioni nella ‘loro’ scuola, seduti ai ‘loro’ banchi. Un grazie a tutti coloro che ci hanno creduto e hanno agito perché ciò potesse verificarsi, e non era scontato”.
L’incendio nella scuola Benedetto Croce era divampato il 18 agosto, un rogo causato con tutta probabilità da un malfunzionamento dei pannelli solari che aveva generato una densa nube di fumo nero visibile anche a chilometri di distanza. Nessuno era rimasto ferito, anche se la vicepreside, intervenuta immediatamente sul posto, era rimasta lievemente intossicata nel tentativo di accertarsi che nessuno fosse presente nella struttura. I vigili del fuoco avevano lavorato tutto il giorno per domare l’incendio, e i danni, come confermato dalla sindaca Maria Grazia Grondano, erano stati ingenti.