Carasco. L’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Liguria giovedì, con contestuale emanazione dell’allerta gialla, ha provocato molti disagi non soltanto a Genova ma anche nel Tigullio e nel suo entroterra.
I temporali, sul Levante, si sono abbattuti prima dell’alba e hanno continuato a imperversare in mattinata. Dopo essersi concentrata nella zona del bacino dell’Entella, la linea temporalesca si è spostata verso quello del Vara e la val Petronio, con precipitazioni molto forti e raffiche di vento. Dalle prime ore della mattinata di venerdì, i vigili del fuoco del comando di Chiavari sono quindi impegnati in diversi interventi di messa in sicurezza e potatura di alberi pericolanti, soprattutto tra Borzonasca e Carasco, mentre a Chiavari, dove sono caduti 150 millimetri di pioggia, l’allagamento di alcuni garage ha richiesto l’intera mattinata di lavori.
“Al momento non si sono verificati grandi allagamenti in città, grazie agli importanti lavori di pulizia e manutenzione messi in atto negli ultimi anni dal Comune. Anche il fiume Entella è arrivato ad un livello importante ma non c’è stato nessun problema per l’immissione in mare, il flusso delle acque ha naturalmente rimosso il cosiddetto tappo alla foce. È stato chiuso temporaneamente il sottopasso di via Tito Groppo, riaperto al transito veicolare durante la mattinata – ha detto il sindaco Federico Messuti – Il vento e le forti piogge che si sono abbattute sulla città hanno provocato il distacco di una parte di cappotto di un casa comunale in corso Lima. I nostri tecnici sono sul posto per le opportune verifiche insieme ai Vigili del Fuoco. Non si segnalano ulteriori criticità sul territorio che resta comune monitorato sino al termine dell’allerta prevista per le ore 20 per i bacini grandi. Invitiamo la popolazione a prestare massima attenzione e a mettere in atto tutte le disposizioni di autoprotezione necessarie”.
La situazione più preoccupante è quella che si è verificata a Paggi, a Carasco, dove il terreno sottostante la strada che porta alla frazione ha ceduto, facendo precipitare detriti anche sulla tettoia di un garage in cui era posteggiata un’auto. I vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre per mettere in sicurezza la strada, che è stata vietata al transito dei mezzi superiori alle due tonnellate.
Alle 14, intanto, si è chiusa l’allerta gialla per temporali sulle zone B ed E, ovvero centro e versanti padani del Levante. Si prolunga invece sulla zona C, il Levante, sui piccoli e medi bacini fino alle 17 e sui grandi bacini fino alle 20 di venerdì 22 settembre. Dopo la chiusura dell’allerta permane una bassa probabilità di temporali forti su tutta la regione fino a sabato 23 settembre.