Genova. Via Trossarelli, a Struppa, non sarà liberata dai detriti prima di sabato sera. Lo ha detto l’assessore alla polizia locale e protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino, che a fine mattinata ha fatto il punto sulla frana che si è verificata a San Cosimo nella notte, sotto il nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo ligure.
La frana ha trascinato sulla strada carrabile tonnellate di massi di cemento e detriti, bloccando il passaggio alle auto e isolando decine di case. Un’ottantina le famiglie coinvolte, che possono accedere alle abitazioni soltanto dalla creuza pedonale di San Cosimo di Struppa, che permette di bypassare la zona del crollo.
Il Centro operativo comunale, ha fatto sapere Gambino, ha subito attivato l’intervento del geologo, che ha raggiunto sul gli agenti della polizia locale, coadiuvati dai vigili del fuoco, che hanno delimitato l’area sui lati di valle e di monte della frana. Aster è intervenuta già durante la notte e ha iniziato il lavoro di sgombero dei detriti, che nel primo pomeriggio di venerdì era ancora in corso: “A causa della significativa quantità e della tipologia del materiale franato, costituito anche da blocchi di cemento, i tecnici prevedono che il lavoro di sgombero non potrà concludersi prima di sabato sera – ha detto Gambino – L’obiettivo a breve è aprire un primo passaggio per i mezzi di soccorso”.
Sul posto oltre alla polizia locale, sono presenti i volontari della protezione civile che forniscono assistenza ai residenti, mentre sono stati attivati i servizi sociali per dare supporto a eventuali abitanti in situazione di particolare fragilità.