Genova. Anche la Liguria si prepara ad accogliere le celebrazioni per la Festa dei Nonni del 2 ottobre e lo fa con una giornata organizzata dall’Unicef e sostenuta , tra gli altri, da Regione Liguria. L’evento è stato presentato oggi nella Sala Colombo della sede regionale e ha visto anche la partecipazione dell’assessore regionale alla Tutela e Valorizzazione dell’infanzia Simona Ferro.
Lunedì 2 ottobre dalle 9,30 alle 12,30 in largo Pertini a Genova gli alunni delle scuole dell’Infanzia e della Primaria presenteranno quindi un elaborato sul rapporto intergenerazionale tra nonni e bambini. Sarà questa l’occasione in cui Unicef Liguria raccoglierà i lavori, che potranno essere consegnati anche da nonni, genitori e personale scolastico.
Durante la giornata è in programma, inoltre, l’incontro con le istituzioni coinvolte nel progetto che ha come obiettivo realizzare una città che sia “Amica dei Nonni e dei Bambini negli ideali dell’Unicef”. Parteciperanno Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia Municipale, Guardia costiera e Guardia di finanza, centrale operativa per 112 (Numero unico europeo per le emergenze) ed Esercito italiano. Alle classi aderenti, 50&Più Confcommercio donerà un libro oppure una Pigotta, la bambola ufficiale dell’Unicef, che potrà essere regalata a tutta la classe, consegnata ai nonni che risiedono nei centri anziani o ai vicini di casa, come simbolo di riconoscenza e gesto d’affetto. La scelta della data non è casuale ed legata al fatto che in tale giorno cade anche un’altra ricorrenza prevista dal calendario liturgico cattolico, la festa degli angeli custodi. Si ricorda che in caso di pioggia l’evento si terrà nella sede Unicef di Genova in piazza de Ferrari 6r – ingresso metro – luogo di esposizione degli elaborati.
“I nonni sono un ponte tra le generazioni, un legame prezioso che ci connette con il passato e ci insegna le radici della nostra famiglia – spiega l’assessore regionale alla Tutela e Valorizzazione dell’Infanzia Simona Ferro -. Oggi hanno anche un’importanza fondamentale all’interno della società. Sono sempre di più i nonni che rappresentano un aiuto concreto nei confronti delle famiglie soprattutto nella cura dei bambini. La festa dei nonni ci ricorda che il tempo trascorso con loro è irripetibile e prezioso. Tutti noi abbiamo ricordi indelebili che ci riportano alla mente il tempo trascorso con i nonni. Sono momenti importanti che testimoniano quanto sia fondamentale avere una famiglia che ci sostiene e legami forti che sanno unire”.
“Il ruolo educativo dei nonni è sempre più importante e per certi versi insostituibile – sottolinea l’assessore al Sociale del Comune di Genova Lorenza Rosso-, i nonni rappresentano il perno delle famiglie italiane, capaci di tramandare storia e tradizioni con saggezza e pazienza, e questa loro funzione deve essere sempre più riconosciuta e tutelata anche dalle nostre istituzioni. Studi recenti hanno evidenziato come, se i nonni prendessero uno stipendio, porterebbero a casa mediamente 2.250 euro al mese, un autentico pilastro del welfare italiano e non va dimenticato che la maggior parte delle famiglie italiane riceve proprio dai nonni un determinante contributo al reddito familiare. L’obiettivo è fare in modo che queste figure così importanti non siano considerate solo una risorsa nel momento del bisogno, ma che ci si ricordi di loro sempre, ed è per questo che festa dei nonni in Italia è stata istituita per legge dal 2005 come un momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”.
“Quando organizzammo la prima festa nel 2004 – ricorda il presidente del comitato Unicef Genova e Liguria Franco Cirio – l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi aderì subito capendo l’importanza di questa iniziativa e ci conferì l’alto patronato e la medaglia. Successivamente sensibilizzò il Parlamento tanto che, dall’anno successivo, il 2 ottobre è diventata la festa nazionale dei nonni. Abbiamo quindi il dovere di onorare questa ricorrenza”.