Ronco Scrivia. La piena del torrente Scrivia della notte passata ha parzialmente demolito il guado provvisorio realizzato sul fiume, guado che risulta non percorribile. Il Comune dell’entroterra ha avvisato la cittadinanza spiegando che sono stati allertati Regione Liguria e Protezione Civile nonché la ditta incaricata dei lavori per iniziare, non appena le
condizioni di sicurezza lo permetteranno, il recupero dei tubi e il ripristino del guado stesso.
Nel frattempo è stato chiesto a Città Metropolitana di Genova il rapido ripristino della SP7 che porta alla località Bastia che a ora risulta percorribile ma con attenzione visto il materiale, detriti, fogliame e fango, presente sulla carreggiata in alcuni punti.
“Abbiamo sentito la sindaca di Ronco Scrivia – conferma l’assessore alla Protezione civile della Regione Giacomo Giampedrone – su tratta di un guado sostitutivo di un ponte che la Regione sta finanziando per rifarlo completamente nuovo, già con Autostrade e i tecnici che stanno lavorando sul ponte cercheremo di ricostruire il guado nel minor tempo possibile e di trovare soluzioni alternative per la viabilità della zona”.
I cittadini della zona oltre lo Scrivia, però, sono in difficoltà. Di fatto centinaia di persone sono costrette per i loro spostamenti, al momento, a percorrere la scomoda e stretta strada provinciale per Bastia mentre chiederebbero di poter transitare in via eccezionale, vista la situazione, in area autogrill e utilizzare quindi l’autostrada.
In tanti inoltre se non sarebbe stato meglio attendere la costruzione del nuovo ponte prima di demolire quello vecchio vista la scarsa tenuta del guado provvisorio e la possibilità che il problema si ponga nuovamente con l’autunno alle porte.