Dimmi che mercato fai e ti dirò chi sei. O meglio, dimmi che mercato fai e ti dirò che obiettivo avrai. In sostanza, oltre all’obiettivo salvezza di rito, l’imminente arrivo di Ruslan Malinovs’kyj segnala la volontà del Genoa di salvarsi senza patemi e magari provare a fare come il Monza lo scorso anno.
Il giocatore ucraino arriva dal Marsiglia, squadra che si è classificata terza in Ligue 1, e si aggiunge a Retegui, punta della Nazionale (non che la concorrenza sia agguerritissima ma tant’è), e Messias, direttamente dal Milan con cui ha vinto lo scudetto. Un tris di livello oltre a Gudmundsson, che dopo aver risciacquato i panni nell’Arno della Serie B ora deve tirarsi a lucido per la massima serie.
Ci si aspettava un’accelerata sul mercato, visto che al momento del loro insediamento i 777 avevano fatto proclami altisonanti. E in effetti è arrivata. Il Genoa ora non ha le sembianze della neopromossa e può legittimamente sperare in una salvezza tranquilla, magari con qualche weekend da ricordare. A patto, ovviamente, che i nomi vengano legati insieme dal gioco, visto che partite vinte in partenza non ce ne saranno.
Malinovs’kyj , come detto, viene dalla Francia, dove qualche gioco di parole potrebbe averlo suscitato. Tolto il tipico suffisso slavo “ovsky”, resta “malin”, che significa in francese scaltro. Ecco, il Genoa ora sembra avere le carte in regola per poter provare a rompere le scatole anche alle squadre più blasonate. Ci si aspetta quindi una squadra scaltra e consapevole di poter giocare contro tutti, alimentando un pubblico che si è riscoperto estremamente entusiasta dopo anni di delusioni.
Classe 1993, ha legato il suo nome all’epopea d’oro dell’Atalanta di mister Gasperini. Centoquindici partite in Serie A condite da 23 goal e 24 assist. Può essere impiegato sulla trequarti ma anche come mezzala. Forse al Genoa verrà utilizzato in questo ruolo per dare fosforo a una mediana piuttosto muscolare. Lo scorso anno, tuttavia, non è stato brillantissimo almeno a livello di numeri, 20 presenze nel corso delle quali ha segnato un goal e fornito un assist. Vanta anche due goal in Champions League in diciotto presenze. Con la nazionale dell’Ucraina, ha preso parte a Euro 2020 scendendo in campo 4 volte.