Genova. Mezzi pesanti sul viadotto di via Somma a Nervi, nonostante l’ordinanza del Comune di Genova che ha disposto a fine giugno il divieto di transito per veicoli con peso superiore alle 3,5 tonnellate.
A lanciare l’allarme sono nuovamente i residenti della delegazione, con un video pubblicato sul gruppo Facebook Nervi a pezzi. “Qualcuno che controlla no? Come si divertono a prenderci per i fondelli – si sfoga Elda D’Agostino -. Dalle 22 ne sono passati una decina”.
Dunque situazione invariata rispetto alle scorse settimane, quando ancora non c’era il provvedimento del Comune: con l’autostrada chiusa per lavori i camion percorrono corso Europa e transitano sul viadotto per poi proseguire in Aurelia. Per rispettare l’ordinanza dovrebbero scendere in via Oberdan e risalire subito dopo in via Somma.
“Stiamo verificando”, si limita a commentare l’assessore alla Polizia locale Sergio Gambino che stamattina ha ricevuto la segnalazione.
Nella stessa ordinanza si istituisce anche il limite a una velocità massima di 30 chilometri orari per tutti gli altri mezzi oltre a un restringimento di carreggiata.
Misure che erano state decise dopo l’allarme sulle condizioni delle fondamenta della spalla di levante. Non ci sono pericoli di cedimento strutturale, ribadiscono dal Comune ma le due limitazioni, si legge nell’ordinanza, sono state prese “a tutela dello stato di conservazione del manufatto”.
Ma quando inizieranno i lavori di messa in sicurezza della struttura? “L’intervento era previsto nel 2024 – spiegava l’assessore Pietro Piciocchi – ma abbiamo già dato l’incarico per redigere il progetto di intervento. Il problema è che negli archivi comunali non c’è copia del progetto originario, con tutti i calcoli alla base della struttura, per cui i progettisti devono iniziare praticamente da zero”.