Montesignano

Via Terpi, prima notte fuori casa per gli inquilini del “gigante dai piedi d’argilla”

Hanno dormito da amici o in albergo mentre i volontari anti sciacalli presidiavano il palazzo. Potrebbero rientrare tra tre giorni come tra un mese

Genova. Prima notte fuori di casa per gli inquilini del civico 20A di via Terpi, nel quartiere di Montesignano, a Genova. Sei famiglie, tra cui una persona anziana sola, hanno trovato sistemazione in albergo grazie alla protezione civile del Comune, le altre 26 si sono organizzate autonomamente presso parenti o amici. A pesare è l’incertezza della situazione: “Da tre giorni a 30″, ripetono tutti. Non si sa quando potranno fare ritorno a casa.

Nella notte l’edificio che ieri è stato evacuato per via di alcuni millimetrici movimenti registrati da una rete di sensori è stato presidiato dai volontari dell’associazione carabinieri. Per evitare che gli sciacalli potessero approfittare degli appartamenti vuoti per fare razzia.

Un “gigante dai piedi d’argilla”, il 20A. Sì perché tutto l’isolato è stato costruito su materiale detritico, poco stabile, ed è per questo che era sotto controllo da tempo, dal 2014. Fessure nell’intonaco, vere e proprie crepe, cedimenti erano realtà ben prima di ieri sera. Il vicesindaco Pietro Piciocchi, ieri in via Terpi insieme al collega alla Protezione civile Gambino, ha ricordato che il quartiere sarà interessato da un piano di consolidamento del versante.

Generico luglio 2023

Certo, le esplosioni partite con il cantiere dello scolmatore del Bisagno hanno creato più di qualche preoccupazione. E anche se le anomalie registrate dai sensori non sono coincise con i brillamenti, i residenti sono preoccupati. Non solo quelli del 20A ma anche quelli che vivono negli edifici adiacenti. “Quando c’è stato il terremoto a Davagna noi pensavamo si trattasse dell’ennesima bomba”, dice uno di loro.

In queste ore bisognerà appurare proprio se il cantiere dello Scolmatore sia collegato più o meno direttamente al problema della stabilità del palazzo, se ad avere inciso siano i lavori sulle palificazioni iniziati più o meno in contemporanea con quelli dello scolmatore e se in genere i movimenti si stiano assestando o se si tratti di una escalation.

Peraltro dalla struttura commissariale della messa in sicurezza sul Bisagno fanno sapere che da giorni non erano in atto operazioni di sminamento. Probabile che nelle prossime ore sia aperta un’inchiesta da parte della procura di Genova.

leggi anche
Generico luglio 2023
Molassana
Via Terpi, palazzo ‘si muove’: disposta l’evacuazione, 32 famiglie fuori casa
Generico luglio 2023
Accertamenti in corso
Via Terpi, palazzo ‘si muove’ e scatta l’allarme: verifiche in corso, possibile evacuazione
Via Terpi, palazzo ‘si muove’ e scatta l’allarme: evacuate 31 famiglie
Il punto
Via Terpi, procura in attesa dell’informativa dei pompieri: da capire se “scagionerà” il cantiere dello scolmatore

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.