Disegno

Un avamposto della città sul mare, presentato il progetto Casa Vela: sarà centro federale Fiv fotogallery

Pensato come un prolungamento di viale Brigate, si inserirà nel Waterfront Levante. Costo 7 milioni di euro, un anno e mezzo di lavori

casa vela

Genova. Una passeggiata sul mare, a fianco della Foce del Bisagno, immaginando che non sarà più una distesa di terra ma – secondo il disegno di Renzo Piano – un parco alberato. Un anno e mezzo di lavori, che inizieranno in autunno, per 7 milioni di euro (4 milioni da Pnrr e il resto da fondi del Comune di Genova) per Casa Vela, il futuro centro federale della Fiv, federazione italiana vela, che sorgerà sul confine est del Waterfront Levante.

Il progetto è stato presentato nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi questa mattina alla presenza del sindaco Marco Bucci e il vicesindaco Pietro Piciocchi, del presidente della Fiv Francesco Ettorre, quello del Porto Antico Mauro Ferrando e dai progettisti dello studio Obr Paolo Brescia. L’intervento, in fase di progettazione definitiva, prevede la demolizione dell’edificio oggi presente sopra la diga a favore di una nuova passeggiata pubblica, in continuità con viale Brigate Partigiane.

Un avamposto affacciato sui campi di regata che si disputeranno davanti a Genova, pensato come una sorta di stadio della vela”, dice l’architetto Paolo Brescia. Sotto la piazza, protetti dalla diga e affacciati verso la darsena interna, gli spazi operativi del Centro Federale FIV con la sala polivalente, la biblioteca del mare, il centro medico, la palestra, gli spogliatoi e le foresterie degli atleti. “Sarà un centro federale unico in Italia – sottolinea il presidente nazionale Fiv Ettorre – e ringraziamo Genova per aver voluto investire su una struttura progettata secondo gli standard internazionali di World Sailing”.

Sopra la piazza si erge una piccola emergenza, una sorta di vedetta sul mare, che ospita il baretto panoramico con i tavolini all’aperto, protetto da un campo fotovoltaico, una sorta di flying carpet di 400 mq che, mentre protegge dal sole diretto e dalle intemperie, contribuisce al soddisfacimento energetico. A caratterizzare la Piazza del Mare è l’installazione multisensoriale della Piazza del Vento, l’opera pubblica ideata da OBR nel 2017 per dialogare con i fenomeni naturali: il sole, il mare e il vento.

Lo spazio esistente (circa 12.000 mg) tra la Casa Vela e la darsena diventerà il piazzale delle derive, adibito ad ospitare le imbarcazioni degli atleti e dimensionato per grandi eventi internazionali.

Orgoglioso il sindaco Marco Bucci, notoriamente appassionato di vela: “Immagino come sarà sedersi a contemplare nelle giornate di scirocco o tramontana, oggi possiamo dire che una nuova area del Waterfront di Levante diventerà un punto di riferimento per le attività veliche nella nostra città. Uno spazio aperto a tutti, non solo agli appassionati di vela, agli atleti e ai tecnici”.

Per quanto riguarda i tempi, la deadline stabilita dal Pnrr è fine 2025, ma il sindaco auspica che Casa Vela sia pronta nel 2024. “Quando tutto il Waterfront Levante sarà completato – conclude – oggi stiamo ragionando anche sulla realizzazione di un museo della nautica in collaborazione con Ucina e alla riorganizzazione degli spazi con l’hotel nella palazzina a ovest del Jean Nouvel e la “casa delle idee”, spazio per le start-up, a ridosso di corso Aurelio Saffi.

Alla presentazione di stamani anche Maurizio Buscemi, presidente I Zona FIV: “L’avvicinarsi concreto di questo nuovo Centro Federale mette ancor di più in risalto il legame storico tra la nostra città e il mare. Casa Vela sarà un polo pulsante che vedrà al suo interno la presenza costante delle nostre academy di eccellenza nel panorama foil, para sailing e centro di formazione permanente per la vela d’altura con i Mini 650. La I Zona FIV è onorata di poter essere protagonista in questo progetto che sicuramente permetterà a Casa Vela di diventare un simbolo per il nostro sport”.

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