Operazione

Spacciatori avevano occupato una casa dell’Arte per nascondere la droga, scoperti e arrestati

Uno dei due è stato sorpreso mentre vendeva cocaina a Bolzaneto, con sé aveva le chiavi dell'abitazione trasformata in magazzino

Forze dell'ordine e mezzi di trasporto

Genova. Avevano occupato un appartamento dell’Arte, nella periferia genovese, per nascondere la droga che poi avrebbero smerciato ai tossicodipendenti della zona.

Due uomini sono stati arrestati dalla squadra mobile della polizia di Stato per spaccio di stupefacenti.

I “falchi” della questura, alcune settimane fa, erano venuti a conoscenze dell’attività di spaccio portata avanti da un cinquantenne, italiano, nel quartiere di Bolzaneto, in Valpolcevera.

A.C. era stato pedinato e tenuto sotto osservazione e dopo alcuni giorni era stato sorpreso a cedere due dosi di cocaina a un cliente.

Immediatamente fermato e perquisito, aveva con sé altre dosi e la chiave di un appartamento, diverso da quello di residenza, ma del quale l’uomo non sapeva fornire indicazioni.

Gli investigatori, grazie a un’attività di indagine, sono riusciti a risalire all’indirizzo dell’immobile.

Qui, c’era un altro uomo, L.C., 40enne, anch’egli italiano e in possesso delle chiavi d’ingresso dell’appartamento in cui, all’esito di perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati altri 60 grammi di cocaina, un bilancino e materiale per il confezionamento.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria gli indagati sono stati portati in carcere a Marassi.

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