Genova. I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio di venerdì in via Terpi, al civico 20a, per verificare la stabilità di uno dei palazzi che si affacciano sopra il cantiere dello scolmatore del Bisagno dopo un allarme partito dai sensori di movimento.
L’edificio è monitorato da tempo perché sorge su una collina soggetta a movimenti, ed è stato per questo aperto un cantiere per il consolidamento delle fondamenta. Da qualche settimana sono stati installati i sensori, che scattano nel momento in cui rilevano appunto movimenti sospetti, cosa accaduta nel pomeriggio di venerdì: per i sensori il palazzo si è “mosso”, ed è dunque partito l’allarme.
Trattandosi appunto di sensori di movimento relativi alla stabilità strutturale, l’attenzione è massima, e sia i vigili del fuoco sia la Protezione Civile e gli ingegneri del Comune e dei cantieri stanno valutando se sia necessario o meno evacuare il palazzo. Gli abitanti del palazzo sono scesi in strada in attesa di istruzioni da parte delle autorità, e hanno confermato che è frequente sentire tremori e vibrazioni nel palazzo in concomitanza con le esplosioni nel cantiere.
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