“L’U.C. Sampdoria comunica il proprio disimpegno dal calcio femminile professionistico”. Inizia così il comunicato con cui il club pone il punto sull’avventura della prima squadra femminile, che sotto la guida di Salvatore Mango aveva centrato la salvezza. Sarà però un punto e virgola perché l’intenzione è ripartire.
“La Sampdoria tornerà a investire nel calcio femminile – prosegue il club -, che sarà anche cardine dei futuri progetti sociali per la città. La società sarà presente nelle scuole per favorire l’integrazione delle ragazze nel calcio, con inclusione e senza pregiudizi.
“Purtroppo – conclude il club – le situazioni economiche ereditate e i costi eccessivi della gestione di una squadra femminile professionistica in Serie A non ci permettono di continuare in questo momento. Tutto ciò anche per rispetto ai creditori e ai dipendenti della Sampdoria che hanno sostenuto diversi sacrifici negli ultimi mesi e continuano a farlo per garantire il futuro del club”.