Genova. Quando arrivi a dirigere un gruppo di lavoro ed hai carta bianca per riorganizzarlo, ricorrendo – se è il caso – a tagli e nuove assunzioni, la prima cosa da fare, è studiare bene coloro che hai già in ‘casa’… ed ecco perché Pirlo – fatto salvo gli indisponibili – ha fatto ruotare, contro la Rappresentativa Valtellinese, tutti i giocatori a disposizione…
Dai 90 minuti di gioco, ha sicuramente tratto molte informazioni, che saranno vieppiù avvalorate nei prossimi incontri (il 19/7 Rapperswil-Jona, il 23/7 Pro Patria e il 30/7 Monza), ma intanto qualche indicazione, anche a livello individuale, è emersa già nel 7-0 di domenica scorsa.
Proviamo, dunque, a riportare ai lettori di Genova24 qualche breve flash su chi – fra i giovani – è stato capace, durante il match. di attirare l’occhio su di sé.
Non doveva dimostrare nulla, Leonardo Benedetti, mentre non si è lasciato sfuggire l’occasione, ad esempio, Matteo Stoppa (la Samp deve decidere se trattenerlo o cederlo al Catanzaro), che oltre a mettere a segno una doppietta, ha fatto vedere di possedere piedi buoni e personalità (tanto che i veterani gli hanno lasciato battere una punizione dal limite e lui ha impegnato severamente il portiere valtellinese), ma fra quelli schierati nel primo tempo, anche Arttu Lotjonen (scovato in Finlandia nel gennaio scorso da Invernizzi e Tufano) ha dimostrato che in rosa ci può stare e che quindi i difensori centrali da ingaggiare possono essere solo due e non tre.
La sorpresa del secondo tempo, è stato ad esempio, Mattia Vitale (a Catania insistono per averlo di nuovo in Sicilia), che ha fatto vedere di non essere inferiore a Gerard Yepes Laut, mentre Marco Dalle Monache ha confermato (con una doppietta ed un assist) che nel 4-3-3 ci ‘sguazza’, un po’ come Lorenzo Malagrida, che tuttavia Pirlo ha impiegato come mezz’ala, sacrificando Flavio Paoletti nel ruolo inedito di quarto destro di difesa.
Ma i due, che più sono piaciuti, quanto meno a chi scrive, sono stati Simone Giordano (un goal da lontano, con una spingarda mancina, dopo averlo sfiorato allo stesso modo poco prima) e Lorenzo Di Stefano (goal dalla distanza altrettanto bello) autore di una prestazione ‘pulita’ e propositiva (non una palla sprecata)… Sarebbe un peccato vederli andare via, eppure nel ruolo di Giordano ci sono già Murru e Barreca, mentre Di Stefano (oltre all’inamovibile Borrini ed un esterno che alla fine arriverà) ha la concorrenza di Stoppa e Dalle Monache.
Fatto il punto sui giovani in ritiro, veniamo a parlare delle news delle ultime 24 ore, che hanno interessato fra gli altri, Hamza Rafia, uno dei profili graditi a Pirlo, ma anche alle società Venezia, Ternana, oltre che al Lecce.
In tarda serata di ieri, è stata data come chiusa l’operazione di ingaggio dello svincolato (dal Lecco) Stefano Girelli (soffiato al Verona), centrocampista del 2001, arrivato a fine contratto con la Cremonese, dopo una stagione e mezza alla Pergolettese e l’ultima con il lariani (38 partite e tre goal, con tanto di promozione in Serie B ai play off). Il suo arrivo alla Sampdoria, potrebbe preludere alla partenza di qualche giovane centrocampista.
Chi andrà a giocare altrove, sarà di sicuro l’ex Primavera Lorenzo Villa, passato in via definitiva al Pineto (Serie C), mentre Antonio Metlika, reduce dall’esperienza al Sangiuliano City, è ora richiesto dalla Sassari Torres (sempre Serie C). Entrambi i giocatori non erano stati, peraltro, convocati per il ritiro estivo.
Parlando di altre probabili uscite, Mehdi Léris, dopo l’accostamento all’Udinese, viene ora dato come richiesto dal Monza, mentre per Manolo Gabbiadini è spuntata la pista Bologna.