Genova. Un egiziano di 18 anni è stato arrestato questa notte dai poliziotti del commissariato di Cornigliano per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni oltreché denunciato per violenza sessuale . Alle 2:45 di notte una ragazza aveva chiamato il 112 denunciando di essere stata palpeggiata in spiaggia a Pegli da un giovane nordafricano descritto come alto con i riccioli e una maglietta rossa.
Subito la segnalazione è stata diramata a tutte le volanti e poco dopo in via Ansaldo una volante del commissariato di Cornigliano lo individua dalla descrizione e lo riconosce visto che lo stesso era stato arrestato il giorno prima per resistenza e lesioni. Era insieme a due altri connazionali ma quando i poliziotti li hanno fermati per identificarli è fuggito per le vie di Cornigliano, attraversando anche più volte la strada nei pressi del ponte e mettendo a rischio l’incolumità degli stessi poliziotti che lo inseguivano. Quando i poliziotti lo hanno raggiunto ha cominciato a sferrare calci e pugni provocando ai poliziotti, che sono poi riusciti ad ammanettarlo, lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 6 e 7 giorni.
Questa mattina il giudice, a differenza di quanto avvenuto 24 ore fa, ha convalidato l’arresto del 18enne e disposto per lui la custodia cautelare in carcere.
Oltre alla duplice resistenza e alle lesioni, l’uomo è stato anche denunciato per violenza sessuale.