Genova. “Criminalizzare il semplice consumo in strada di una pizza e di una birra non contribuisce al decoro della città né alle esigenze dei pubblici esercizi. Ad essere sanzionati devono essere, piuttosto, coloro che abusano dello spazio pubblico sporcandolo e abbandonandovi rifiuti di vario genere, e per punire questo genere di comportamenti è sufficiente concentrare i controlli sul rispetto dell’ordinanza in vigore già da anni in centro storico, la numero 328 del 28 ottobre 2017, ed estenderla a tutta la città“.
Così, in una nota congiunta Alessandro Cavo e Massimiliano Spigno, presidenti provinciali di Ascom Confcommercio e di Confesercenti, chiedono alla giunta del Comune di Genova di rivedere l’ordinanza anti alcol presentata nei giorni scorsi, e rispetto alla quale la stessa amministrazione ha annunciato correttivi.
“Ulteriori provvedimenti più restrittivi e di tipo proibizionistico non fanno altro che esacerbare la convivenza tra consumatori e residenti e, di certo, non corrispondono all’immagine di città aperta ed accogliente, anche per i turisti, che l’amministrazione vuole giustamente conferire a Genova”, concludono Cavo e Spigno.
Intanto Selena Candia, Francesca Ghio, Francesca Cappola e Lorenzo Garzarelli – consiglieri regionali, comunali e municipali dell’area rossoverde – in vista della manifestazione di oggi pomeriggio in piazza De Ferrari lanciano una serie di proposte tra cui “l’istituzione di nove unità di strada, una per ogni municipio, per poter offrire un servizio capillare, con personale specializzato, di alcol test, drug checking, informazione e prevenzione“.
“Proporremo anche la diffusione su tutto il territorio comunale del vuoto a rendere – aggiunge la consigliera regionale Candia della Lista Sansa -. Dai bicchieri riutilizzabili fino al vetro. E poi presenteremo anche una proposta per dare alternative di svago, soprattutto per i più giovani, nelle piazze di tutti i quartieri della città: dai tavoli per il ping pong a quelli per gli scacchi passando per dei campetti da basket o per altri sport”.