Genova. E’ stato rinviato al 21 novembre il processo davanti alla Corte d’assise d’appello di Genova per la morte della 40enne di Chiavari Roberta Repetto.
Stamani sono state discusse alcune questioni preliminari. In particolare i giudici hanno rigettato le eccezioni di nullità della sentenza di primo grado presentate dai legati degli imputati a cui sarebbe stato negato un supplemento di istruttoria. In aula erano presenti il medico bresciano Paolo Oneda (condannato a 3 anni e 4 mesi in primo grado) e la psicologa Paola Dora (assolta in primo grado), mentre era assente Paolo Bendinelli.
La discussione nel merito del processo è stata rinviata al prossimo 21 novembre. “La famiglia Repetto rimane soddisfatta della decisione assunta in data odierna dalla Corte d’ Assise d’Appello che ha respinto le questioni preliminari sollevate dalle difese in relazione alla presunta nullità della sentenza emessa in primo grado – fanno sapere i famigliari in una nota diffusa da Rita Repetto, sorella di Roberta, che oggi era presente in aula – Rinnoviamo piena fiducia nelle istituzioni”.