Genova. In un tardo pomeriggio d’estate può capitare di vedere la responsabile Hr di un’azienda, due consulenti per le risorse umane e una psicologa del lavoro, correre sotto rete e a bordo campo, con in mano una racchetta da padel, sport mai provato fino a quel momento, e divertirsi come ragazzine.
E’ solo una delle immagini di una giornata speciale, quella organizzata dalla sezione ligure della Aidp, associazione italiana per la direzione del personale, un network dei manager e professionisti dell’Hr, che nella nostra regione conta circa 200 associati.
Giovedì 6 luglio al centro sportivo Nuova Valletta Cambiaso-Parco dello Sport, nella gestione “aperta” delle società Cristoforo Colombo Beach Club e Amaras si è svolto l’evento “Aidp Liguria incontra lo sport”.
Un appuntamento che ha visto, dalle 16 alle 18, i soci Aidp sfidarsi sui campi di tennis e padel, con anche con maestri della federazione a disposizione per fornire indicazioni e input, sia ai neofiti sia ai giocatori già più esperti.
Dopo il momento di sport “giocato” si è svolto un incontro formativo al quale sono intervenuti l’assessore allo Sport e Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi, a ricordare che Genova sarà capitale europea dello Sport nel 2024, poi il giornalista Michele Corti che ha raccontato l’esperienza benefica di Stelle dello Sport, infine il presidente ligure della Fitp (Federazione italiana tennis e padel) Andrea Fossati e il presidente regionale di Aidp Gianluca Caffaratti. Dopo la tavola rotonda, un apericena negli splendi spazi del centro sportivo in Albaro.
“Abbiamo voluto organizzare questa giornata perché pensiamo che il mondo sportivo e quello delle risorse umane abbiano molto in comune – dice Caffaratti, grande appassionato di tennis tanto da scrivere anche un libro, “Seconda Palla” – e perché anche la nostra professione è una sfida in cui ogni giorno ci si trova di fronte a qualcosa di nuovo su cui misurarsi, su cui fare prove e di cui capire il funzionamento, oggi persone che non avevano mai giocato a padel, per esempio, hanno provato a farlo e non solo ci sono riuscite, ma si sono anche divertite”.
“C’è un altro motivo per cui siamo qui – aggiunge il presidente ligure dell’Aitp – ed è che dopo tre anni di pandemia, di eventi in streaming e di call avevamo davvero bisogno di ritrovarci in una situazione ludica e leggera, in presenza, a ridere e perché no anche a sudare insieme, è davvero bello vedere i nostri soci che faticano e si divertono facendo sport, chi con il padel chi con il classico tennis”.
All’evento si sono iscritti 70 soci, e molti hanno provato anche a giocare. Una rapida doccia, cambio di outfit e hanno poi partecipato anche all’incontro formativo nell’aula conferenze di Valletta Cambiaso. Che, con la nuova gestione, punta a essere uno spazio aperto. “E’ la prima volta che ospitiamo un evento di questo tipo – spiega Marco Grandi, presidente e amministratore unico della società Cristoforo Colombo Beach Club – ma sicuramente il mondo business può essere interessante per ampliare le attività di questo luogo, con la nuova gestione che ci è stata concessa dal Comune siamo una realtà aperta sia agli iscritti sia agli esterni, anche il bar-ristorante è a disposizione di tutti”. A Valletta Cambiaso, ad Albaro, ben nove campi da tennis e un campo da padel.
Padel, lo sport del momento. Anche e soprattutto da un punto di vista sociale. “Accessibile, meno impegnativo del tennis, consente anche a chi non è un agonista di divertirsi, questa è la ricetta del suo successo – dice Andrea Fossati, presidente ligure della Fitp – non a caso sta riscuotendo grande seguito anche nel mondo delle aziende perché rappresenta un fantastico strumento di team building“.
D’altronde nella mission di Aidp, “un network di professionisti ma anche una comunità di colleghi e amici” si parla di “risorsa umana” intesa come di persona da valorizzare per svilupparne capacità, risultati, talenti, progetti e sogni a supporto delle organizzazioni pubbliche e private del territorio.
“Facciamo in modo che la nostra associazione possa rappresentare per tutti i suoi soci uno spazio di incontro e confronto e un luogo di crescita personale e professionale – sottolinea il presidente regionale Aidp Gianluca Caffaratta – lavorando sul territorio e per il territorio”.