Le indagini

Far west a Marassi, minacce e spari contro un portone per un debito di 5mila euro: due arresti

In manette Edoardo Cois e Alessandro Alagna. Il primo ha anche cercato di rapinare in casa un coetaneo che aveva 13 chili di hashish

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Genova. Prima di sono presentati al circolo Arci di via Fea a Marassi, minacciando pesantemente la loro vittima che avrebbe dovuto consegnargli entro due settimane 5mila euro in contanti. Poi alla scadenza del tempo pattuito gli hanno sparato quattro colpi d’arma da fuoco contro il portone di casa in via Emery.

Sono partite proprio dagli spari, avvenuti la sera dell’8 giugno dell’anno scorso, le indagini dei carabinieri della Compagnia centro che hanno portato oggi all’arresto, su ordinanza di custodia cautelare del gip, di Edoardo Cois, 32 anni e Alessandro Alagna, 28, entrambi di Marassi come le loro vittime. Cois fra l’altro aveva da poco ottenuto la messa alla prova per un precedente reato commesso. Alagna invece è noto per essere un ultras della Sampdoria, nonché destinatario di alcuni Daspo.

I due hanno minacciato la loro vittima per un debito (o presunto tale) la cui origine non è ancora stata chiarita e su cui il giovane che ha subito l’estorsione non ha fatto chiarezza.. Gli investigatori non escludono possa trattarsi di un debito di droga o di una qualche attività illecita ma al momento sul punto non hanno fornito elementi.

Così hanno proceduto con le indagini (i nomi di battesimo dei due sono stati forniti dalla vittima che poi li ha riconosciuti dalle schede fotografiche): hanno intercettato i loro telefoni, sentito la ex del giovane minacciato che nel frattempo era fuggito in Spagna e messo microspie nella loro auto.

Proprio grazie a queste ultime hanno scoperto che il 15 luglio dell’anno scorso Edoardo Cois ha tentato, fallendo il colpo, di rapinare un altro coetaneo che aveva in casa 13 kg di hashish di cui volevano impossessarsi. Con lui un altro uomo che ancora non è stato identificato. Nelle registrazioni all’interno dell’auto parcheggiata davanti all’abitazione di via Casata Centuriona hanno anche sentito chiaramente lo scarrellamento della pistola, oltre alle voci dei due che organizzavano la rapina fallita). A casa di Alagna, i militari hanno anche trovato due bossoli corrispondenti a quelli sparati in via Emery che vengono utilizzati proprio su una semiautomatica 7.65.

I sue sono accusati in corcorso di estorsione e porto di arma da fuoco, mentre il solo Cois è accusato anche della tentata rapina

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