Genova. Un nuovo supermercato Coop, con 2450 metri quadrati di superficie di vendita, una parcheggio pubblico (oltre a quello pertinenziale) e un piano dedicato alle attività produttive. Questo è il progetto urbanistico operativo approvato dalla giunta comunale per riqualificare l’area ex Esaote di Sestri Ponente, rimasta vuota dopo il trasferimento agli Erzelli dell’azienda di alta tencologia medica.
A seguito di questo passaggio, Talea spa – la società immobiliare del gruppo Coop – nel 2017 aveva acquistato l’area, per poi scorporarla in due, vendendo l’edificio più piccolo di via Siffredi alla Società Arrow Diagnostisc Srl, ricevendo la delega per portare avanti il Puo.
Il progetto prevede la realizzazione, previa demolizione degli attuali fabbricati, di un edificio di tre piani con al piano terra una media struttura di vendita da 2450 metri quadrati di superficie netta, al primo piano un parcheggio pubblico di circa 1633 metri quadrati e 45 posti auto e parte del parcheggio pertinenziale della supermercato, al secondo piano un piano destinato a terziario avanzato di 2.766 metri quadrati con 58 parcheggi pertinenziali e rampa di accesso diretta. Infine, sulla copertura, altri 221 parcheggi per i clienti della struttura di vendita del piano terra.
“E’ previsto inoltre un parcheggio pubblico per motocicli, con accesso da via Montecchi, adiacente all’ingresso della struttura commerciale (54 stalli) e una postazione con portabiciclette per 10 stalli – come si legge nelle carte del Puo approvato – Al fine di migliorare la fruibilità carrabile l’accesso al sito è prevista una nuova rotatoria tra le vie Siffredi, Giotto, Manara e Montecchi“.
Ma quale sarà il peso di questo nuovo polo commerciale per il traffico della zona? A rispondere lo studio sul traffico allego al progetto che evidenzia come via Puccini sia la parte più critica di tutta la rete viaria della zona, già adesso. I modelli hanno calcolato che il nuovo insediamento attrarrà nell’ora di punta del giorno di punta 159 veicoli in arrivo 132 in partenza. Un valore considerato “non grande” e che peserà in maniera incrementale ‘solo’ per un 6% rispetto alla situazione attuale.
Valicato questo passaggio, che di fatto dà l’imprimatur dal punto di vista urbanistico, i prossimi passaggi saranno l’approvazione del progetto e la redazione poi di quello esecutivo. Da oggi fino al 18 agosto è possibile depositare osservazioni presso gli uffici comunali.