Generosità

Donazione di sangue, il mondo Avis fa festa a “Le Caravelle” per la prima volta dopo la pandemia

Ceriale. “Tuffati a donare”. E’ questo il messaggio (e lo slogan) che arriva dal parco acquatico Le Caravelle di Ceriale, dove oggi è in corso la consueta, grande festa annuale dedicata a tutti i donatori di sangue associati ad Avis Liguria.

Una giornata di divertimento e sensibilizzazione rispetto all’importanza di donare il sangue che coinvolge centinaia di persone provenienti da ogni parte della Liguria e che torna per la prima volta dopo quattro anni (l’ultima edizione si era tenuta nel 2019) a causa della pandemia da Covid-19.

In Liguria ci sono circa 20mila soci donatori che assicurano circa il 40 per cento del fabbisogno di sangue della nostra regione. Come spiega il vice presidente di Avis Liguria Alessandro Casale, il fabbisogno di sangue “è costante durante tutto l’arco dell’anno, ma ci sono periodi, come quello estivo, in cui è più forte il rischio di carenza di sangue. Per questo motivo è importante che si continui a donare anche durante l’estate. Invitiamo quindi tutti i donatori, e anche chi ancora non lo è, a venire a donare e a fare qualcosa per gli altri”.

Un gesto semplice, ma che riveste un’importante fondamentale: “Per donare il sangue ci vuole sì senso di responsabilità e impegno, perché è utile riuscire a garantire l’autosufficienza di sangue per tutto l’anno, ma ci vuole anche quell’entusiasmo che il gesto del dono ti mette addosso quando lo fai. Per questo abbiamo scelto ‘Tuffati a donare’ come slogan di questa giornata”.

Per donare il sangue bisogna contattare una delle nostre sedi o centri trasfusionali: “Dopo essersi sottoposti ad esami del sangue e ad un colloquio di idoneità, si potrà iniziare donare. Ricordiamo che la donazione di sangue intero può essere fatta una volta ogni tre mesi; è anche possibile donare il plasma, una componente del sangue intero, una volta al mese”.

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