Genova. Addio al grande pino domestico che “presidia” i giardini Combattenti Alleati, in corso Magenta, nel quartiere di Castelletto. Mercoledì 26 luglio gli uomini di Aster lo abbatteranno per questioni di sicurezza, alla luce di quello che è stato definito un concreto rischio di crollo.
“L’albero è stato oggetto nell’ultimo periodo di attente osservazioni e valutazioni, ma il cedimento dell’apparato radicale rende improcrastinabile l’abbattimento per motivi di sicurezza – fanno sapere da Aster – Si tratta purtroppo di un intervento di impatto significativo, per l’ambiente circostante, ma non esistono altre forme di messa in sicurezza, a tutela di persone e cose”.
Al posto del pino abbattuto ne verrà piantato un altro, ma la notizia ha prevedibilmente suscitato numerose proteste, e per la mattinata di mercoledì è stato organizzato un presidio da parte di alcuni attivisti per protestare contro il taglio. La notizia arriva in un periodo in cui molto si dibatte di abbattimento di pini, in riferimento in particolare al taglio di quelli storici di corso Andrea Podestà, abbattuti per sistemare la strada, il marciapiede ed evitare nuove infiltrazioni per gli immobili sottostanti. I cittadini hanno presentato un ricorso al Tar, che ha deciso di congelare le operazioni.