Genova. Le code fino a quattro chilometri registrate anche nel pomeriggio di oggi sulla autostrada A12 da Recco a Nervi hanno dimostrato che, in vista del “mini controesodo” vacanziero di domani, domenica 16 luglio, non basta una sola corsia in direzione di Genova.
Ed è per questo che Autostrade per l’Italia ha deciso di imprimere uno sprint nei lavori di messa in sicurezza della galleria Monte Giugo, dove domenica scorsa un pullman ha preso fuoco.
Imprimere uno sprint significa che per ultimare l’intervento di ripristino di due corsie i tecnici e operai di Aspi dovranno lavorare più intensamente e quindi questa notte, dalle 2 alle 6 del mattino, il tratto tra Recco e Nervi sarà chiuso.
La chiusura, inizialmente prevista per la mezzanotte, è stata fatta slittare di due ore di concerto con Regione Liguria e i sindaci del territorio viste le manifestazioni serali previste.
In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Recco, gli automobilisti possono percorrere l’Aurelia per poi rientrare in autostrada al casello di Genova Nervi. Sarà chiusa anche l’area di servizio “Sant’Ilario nord”, dove in questi giorni è stato parcheggiato lo scheletro del pullman andato a fuoco, e le piazzole limitrofe.
“Regione Liguria è in costante contatto con Aspi per verificare lo stato dei lavori per la riapertura, prevista per domani, della seconda corsia nella galleria Monte Giugo in A12 verso Genova”, scrive in una nota il presidente della Regione Giovanni Toti.
“Gli interventi di ripristino, grazie all’impegno degli oltre 100 tecnici e operai che hanno lavorato anche in queste notti, stanno procedendo celermente e Aspi sta facendo ogni sforzo per riaprire la seconda corsia già domani mattina alle 6. Da mezzanotte alle 6 si lavorerà in chiusura del tratto”, aggiunge l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.
Lo spostamento della chiusura per i fuochi d’artificio a Bogliasco
“Bene lo spostamento della chiusura – dichiara il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino -, ho contattato Autostrade per chiedere il posticipo della chiusura, e la richiesta è stata accolta dalla stessa Aspi e da Regione Liguria, anche in vista del traffico previsto sulla via Aurelia a causa dello spettacolo piromusicale di questa sera per la festa patronale di Bogliasco, che porta verso il nostro Comune un grande afflusso di persone e mezzi che si sarebbero trovati bloccati per ore”, spiega il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino. Per chi arriva a Bogliasco, si ricorda la possibilità di usufruire della navetta gratuita offerta dal Comune a partire dalle 19 fino all’1 che collega i campi sportivi di via Marconi e il centro del paese.
I lavori
Gli interventi da parte di Autostrade in queste ore hanno riguardato la pulizia della carreggiata autostradale, la rimozione degli impianti di galleria danneggiati, il disgaggio delle porzioni di calcestruzzo del rivestimento nella zona dove si è fermato il mezzo incendiato, posa di reti in acciaio inox per oltre 500 metri quadri su un tratto di 60 metri di galleria, il lavaggio della volta, il ripristino della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale e il ripristino in provvisorio degli impianti di galleria.
Treni in più da e per la riviera
Trenitalia, su richiesta della Regione, ha deciso di attivare – per la giornata di domenica 16 luglio – quattro treni regionali in più di collegamento con le località della riviera. Circoleranno tra Genova e
Sestri Levante. Due coppie di treni e circa 2500 posti disponibili che si aggiungono all’offerta ferroviaria già in programma.
Qui di seguito il dettaglio dei treni che fermeranno anche nelle stazioni genovesi di Sturla, Quarto dei Mille, Quinto, Nervi oltre che Bogliasco, Pieve Ligure, Sori, Recco, Camogli, Santa Margherita, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna e Cavi.
33325 in partenza da Brignole alle 9:30 e arrivo a Sestri Levante alle 10:42
32028 in partenza da Sestri Levante alle 11.40 e arrivo a Brignole alle 12.40
37025 in partenza da Brignole alle 15:32 e arrivo a Sestri Levante alle 17:08
37008 in partenza da Sestri Levante alle 17:24 e arrivo a Brignole alle 19:05
L’inchiesta
Sul fronte dell’inchiesta, la galleria è stata formalmente dissequestrata ieri dai consulenti nominati dalla Procura supportati dai tecnici di Autostrade per l’Italia Maria Migliazza e Paolo Galli, gli stessi che si erano occupati del crollo della galleria Berté sull’autostrada A26 ma anche del crollo dei cavi nella galleria Monte Sperone, anche questa in A12.