Genova. Giornata di fuoco per l’aeroporto di Genova: allo sciopero nazionale di 24 ore proclamato dai sindacati di base del trasporto aereo si aggiunge la protesta dei lavoratori del Cristoforo Colombo proclamata dall’Usb con un presidio di fronte alla sede dell’Autorità portuale “per ribadire la propria contrarietà alle scelte della direzione e chiedere chiarezza sul futuro” dello scalo. Una delegazione ha poi incontrato i consiglieri regionali in via Fieschi.
Le conseguenze si ripercuotono complessivamente su 8 voli tra arrivi e partenze. Sono stati cancellati i voli Ita Airways da Roma delle 10.30, 14.30 e 22.50, mentre il volo Wizz Air da Tirana delle 16.45 viene ritardato di tre quarti d’ora. Di conseguenza viene ritardata la ripartenza per la capitale albanese (prevista alle 18.10 anziché alle 17.20). Cancellate le partenze per Roma delle 11.20 e 15.20 (Ita Airways) e il volo Ryanair per Brindisi delle 12.15.
Per la società che gestisce l’aeroporto Colombo si tratta dell’iniziativa di una sigla sindacale “minoritaria e non firmataria del contratto nazionale” sovrapposta allo sciopero nazionale indetto dallo stesso sindacato con la motivazione Abbassate le armi! Alzate i salari!, di “evidente carattere politico e generale”, come riportato nella comunicazione sindacale ufficiale.
“Lo sciopero locale di 24 ore – spiega l’azienda – viene motivato con la richiesta di revoca o sospensione dell’introduzione dell’orario multiperiodale. Ricordiamo che si tratta di un meccanismo di flessibilità, previsto dal Ccnl e comunemente applicato, concordato con le organizzazioni maggiormente rappresentative nell’ambito della contrattazione aziendale di secondo livello ed approvato in assemblea dalla maggioranza dei lavoratori. Tale schema di impiego del personale è stato introdotto per garantire un miglior bilanciamento dei carichi di lavoro e una migliore qualità dei servizi forniti a passeggeri e compagnie aeree nei momenti di picco estivo del traffico. Un’iniziativa che si è peraltro affiancata all’entrata in servizio di 28 lavoratrici e lavoratori stagionali, già formati ed operativi”.
In tema di traffici, l’Aeroporto cita i dati della stagione estiva: 23 rotte, di cui 10 nazionali e 13 internazionali, operate da 8 compagnie aeree. “Da inizio anno, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i movimenti aerei registrati presso il Genova City Airport sono stati 4.458, con un incremento del 17% rispetto al 2022. I passeggeri sono cresciuti del 27%, attestandosi a 554.945“.
“Aeroporto di Genova – si conclude la nota ufficiale – conferma la sua vocazione di contribuire in maniera crescente alla connettività di Genova e della Liguria, collaborando in piena sintonia con le istituzioni locali. Ne sia prova l’investimento commerciale previsto per il 2023 al fine di mantenere e potenziare i collegamenti aerei e il forte sostegno degli enti locali e degli azionisti, Regione Liguria e Autorità di sistema portuale in primis, all’ampliamento e ammodernamento dell’aeroporto che hanno preso il via lo scorso anno”.
A incontrare i lavoratori anche l’assessore all’occupazione Augusto Sartori: “Lo sviluppo e la crescita dell’aeroporto sono nostri obiettivi – spiega l’assessore – poiché riteniamo che il Colombo sia un asset strategico per Genova e la Liguria. Organizzeremo al più presto un incontro con l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Andrea Benveduti, con i vertici aziendali, gli azionisti e lavoratori per delineare le prospettive dello scalo”.