Genova. A causa del forte temporale di questa mattina, si sono verificate alcune infiltrazioni d’acqua in più punti nel reparto di Rianimazione al primo piano del pronto soccorso dell’ospedale San Martino. A comunicarlo, in una nota, la stessa direzione del policlinico che specifica come sia stata necessaria l’evacuazione di sei pazienti.
I pazienti – aggiunge la direzione del San Martino – sono stati trasportati su gomma a causa dell’allagamento del tunnel del Monoblocco dedicato ai trasporti interni, e poi equamente suddivisi tra i reparti di Rianimazione al terzo e quarto piano del Monoblocco.
Sull’accaduto una nota del sindacato Cgil funzione pubblica: “Le infiltrazioni d’acqua al San Martino purtroppo non rappresentano una novità, abbiamo chiesto più volte alla Regione di intervenire con risorse proprie rispetto alle situazioni di maggior criticità e quello delle manutenzioni dell’esistente è uno di questi capitoli”.
Il San Martino non è l’unico ospedale genovese ad avere necessità di interventi, secondo la Fp Cgil: “Abbiamo chiesto che, in attesa dei fondi del Pnrr, vengano ripristinate con urgenza condizioni ammissibili di lavoro e sicurezza per utenti e operatori. Non è accettabile che le conseguenze della difficile situazione in cui versa la sanità ligure siano scaricate su cittadini e personale”.
Ma i lavori partiranno presto. L’area – spiegano dall’ospedale – sarà oggetto di lavori di impermeabilizzazione e di ulteriori interventi che erano stati programmati per fine estate e che per un’opportunità verranno a questo punto eseguiti.
L’avvio delle operazioni sarà reso possibile grazie alla riapertura, prevista per domani, della rianimazione al sesto piano del Monoblocco, reparto ‘cuscinetto’ utilizzato in caso di attività emergenziali, che accoglierà, per l’intera durata dei lavori, i pazienti provenienti dal pronto soccorso che necessitino di cure intensive.