Liguria. Nei giorni scorsi, per la prima volta, tre unità della Marina Militare – le fregate Alpino e Fasan e il pattugliatore polivalente d’altura Morosini – si sono trovate contemporaneamente ad assolvere questo impegnativo compito di scorta a favore di tre diversi gruppi portaerei statunitensi in altrettante aree del globo.
Le tre navi, costruite nel cantiere di Riva Trigoso e il cui porto base è lo scalo ligure di La Spezia da dove sono partite per le missioni, prenderanno parte a manovre navali finalizzate a sostenere la stabilità regionale nelle aree di responsabilità della Nato e nell’Indopacifico.I tre gruppi saranno impegnati nelle prossime settimane in distinte esercitazioni aeronavali tra Mar Mediterraneo, Oceano Atlantico e Mar Cinese Meridionale.
Nave Alpino, che fa anche parte del dispositivo aeronavale dell’Operazione Mediterraneo Sicuro, ha iniziato la sua dislocazione nel Mar Mediterraneo con il Carrier Strike Group 12 il 14 giugno scorso, al fianco della prima nave della nuova classe di portaerei nucleari della US Navy, la USS Gerald R. Ford (CVN-78).
Nave Morosini, schierata nell’Indopacifico per la campagna iniziata lo scorso 6 aprile, si è integrata nel dispositivo del Carrier Strike Group 5 (CSG 5), operante nel Mar Cinese Meridionale, in supporto alle operazioni guidate dalla portaerei USS Ronald Reagan (CVN-76). All’attività partecipano anche altri Paesi alleati e partner. Per il nuovo pattugliatore Polivalente d’Altura è una preziosa opportunità per prendere parte ad attività addestrative e operative per la prima volta con un gruppo portaerei.