Genova. Sarà una linea rapida, un po’ come quelle che esistevano a Genova prima dell’introduzione del biglietto a tempo: non effettuerà tutte le fermate, ma solo quelle in corrispondenza delle stazioni della metropolitana. Così Amt sostituirà il servizio della underground genovese, costretto a fermarsi completamente dal 3 luglio per i lavori di sostituzione dell’armamento ferroviario nelle tratte Dinegro-Principe e Brin-Dinegro.
Il bus sostitutivo avrà un altro elemento in comune con la metropolitana: sarà gratuito tutti i giorni dalle 10.00 alle 16.00 e dopo le 22.00. Cioè le stesse fasce orarie in cui oggi si può usare la sotterranea senza pagare il biglietto.
La frequenza e il numero di vetture impiegate sono ancora allo studio dell’azienda, così come la possibilità di usare vetture da 18 metri, più capienti e quindi più adatte a simulare i treni della metropolitana. La disponibilità di mezzi è vincolata alle esigenze di servizio, parzialmente ridotte con l’entrata in vigore dell’orario estivo, che è sì rimodulato in funzione della sospensione scolastica, ma anche potenziato sulle linee che raggiungono le spiagge.
Sono ormai definiti, invece, il percorso e le fermate: partenza da piazza Pallavicini a Rivarolo (via Brin è chiusa per i lavori di demolizione del tronchino), via Canepari, fermata extra di fronte alla Fiumara, quindi Dinegro, Principe, Darsena, De Ferrari. A Brignole il capolinea sarà ricavato in via Fiume, nello spazio del 16 che in estate sospende il servizio. Rimane così scoperta la stazione di San Giorgio, che resta tuttavia raggiungibile da Brignole con la linea 13 e da Ponente con la linea 1 (comunque la fermata Darsena dista cinque minuti a piedi).
Per quanto riguarda gli orari, “seguiranno quelli della metropolitana, dunque non ci sarà nessun disservizio”, assicura la presidente di Amt Ilaria Gavuglio. Ossia dalle cinque del mattino a mezzanotte, compresa quindi la fascia serale che sarà oggetto di ulteriori potenziamenti presentati oggi dall’azienda. In compenso non ci saranno le consuete chiusure anticipate infrasettimanali per manutenzione, per le quali non era mai stato varato alcun servizio sostitutivo.
La riapertura della metropolitana è prevista per il 4 settembre, “ma contiamo di anticipare a metà agosto”, conferma oggi l’assessore Matteo Campora. Lo stop sarà comunque più breve rispetto alle previsioni iniziali che erano tarate su tre mesi di chiusura. Il servizio dovrà fermarsi sull’intera tratta Brin-Brignole perché i lavori sono previsti subito prima e subito dopo il deposito di Dinegro (le tratte interessate sono Brin-Dinegro e Dinegro-Principe) e i treni perciò non avranno la possibilità di cambiare binario. L’intervento costa oltre 1,8 milioni di euro.