Genova. E’ costato circa 400mila euro, per quattro mesi di lavori progettati ed eseguiti da Aster, l’intervento del Comune di Genova che ha restituito al quartiere del Lagaccio un parcheggio da 59 posti auto e tre posti camper da 1700 metri quadri totali sotto al ponte Don Acciai, al Lagaccio.
Un’opera attesa da tempo da una zona della città dove gli stalli di sosta liberi (e gratuiti) sono una rarità e che pone un altro tassello nella riqualificazione dell’area tra i campi sportivi e l’ex caserma.
L’intervento ha comportato l’esecuzione di operazioni straordinarie che hanno portato alla realizzazione del muro di contenimento (con blocchi di calcestruzzo per aumentare la superficie utile), la regimentazione delle acque piovane del piazzale, l’asfaltatura, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e la bonifica degli spazi verdi circostanti.

“Oggi apre un parcheggio molto atteso dal quartiere che si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione del quartiere, che ha visto, in questi anni, la realizzazione del nuovo ponte Don Acciai, opera sicuramente non semplice ma oggi finalmente sicura e moderna, oltre alla restituzione dell’area dell’ex Gavoglio, con nuovi spazi per associazioni e famiglie” commenta il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi.
“Il parcheggio è un’altra promessa che abbiamo mantenuto con i cittadini di un quartiere che finalmente avrà anche una nuova area per la sosta, nell’ottica di un sempre più efficace riordino della zona dal punto di vista della mobilità e quindi della vivibilità” aggiunge il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù.
Vicesindaco e presidente rivelano inoltre che allo studio c’è il progetto di ampliare questo parcheggio con altri piani in struttura, rialzati, in modo da collegare “in piano” il silos alla quota della futura stazione intermedia della funivia tra Principe e Forte Begato.

“In questo modo il parcheggio potrebbe essere utilizzato da chi poi si servirà della funivia come mezzo di trasporto integrato al tpl pubblico, nell’ottica sempre più convinta di concepire questo impianto come un servizio e non come una servitù per il quartiere – continua Piciocchi – si tratta di qualcosa che cercheremo di fare capire anche a chi, legittimamente, esprime il proprio dissenso”.
L’iter per le autorizzazione della funivia procede, anche se non c’è ancora una data precisa per l’avvio dei lavori (il sindaco Bucci in passato aveva parlato del mese di luglio ma l’orizzonte non sembra così vicino), così come procede anche il bando per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione dell’ex Sati, sempre al Lagaccio, altra opera attesa da tempo. “Entro fine anno partiranno”, dicono le istituzioni.
Aster intanto è soddisfatta del completamento dell’opera sotto il ponte Don Acciai. “È senza dubbio un importante obiettivo quello raggiunto oggi grazie all’impegno delle nostre squadre, con la consegna ai cittadini di un’ampia area a parcheggio, in grado di riqualificare significativamente la vivibilità del quartiere” dichiara il ceo di Aster Antonello Guiducci.
“Il cantiere è stato curato nei dettagli, dalla sistemazione del fondo, alla stesa dell’asfalto, fino alla tracciatura della segnaletica: oggi finalmente restituisce una sessantina di posti auto al quartiere, che torna ad usufruire di uno spazio ben riqualificato” aggiunge Giuliano Sighieri, consigliere di amministrazione della partecipata genovese.
A supporto della fruibilità degli spazi, anche l’installazione di un portale dissuasore apribile per veicoli oltre 2 metri, la tracciatura di un’efficace segnaletica di orientamento e una perimetrazione dell’area con barriere stradali tipo New Jersey.