Lo stanziamento

Indennità di pronto soccorso, firmato l’accordo con i sindacati: 85 euro al mese per chi lavora nel primo intervento

Gratarola: "È un segno tangibile di riconoscenza per questi professionisti, uomini e donne, che durante il periodo Covid, ma non solo, hanno lavorato ben oltre l'ordinario"

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Genova.”Si tratta del raggiungimento di un importante accordo con i sindacati per la distribuzione di questa indennità al personale del pronto soccorso. È un segno tangibile di riconoscenza per questi professionisti, uomini e donne, che durante il periodo Covid, ma non solo, hanno lavorato ben oltre l’ordinario.

Tutto questo va nel solco della meritocrazia, di chi si è esposto maggiormente sul posto di lavoro: è un riconoscimento non solo economico ma anche morale”. Così l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola ha commentato l’accordo raggiunto oggi con i sindacati confederali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e i sindacati autonomi Fials e Nursing Up per la distribuzione delle risorse relative all’articolo 107 comma 4 del Ccnl sanità pubblica (indennità di pronto soccorso).

Nello specifico l’intesa prevede lo stanziamento di 1.583.389 euro da ripartire tra tutte le Aziende, Enti e Istituti del Servizio SanitarioRegionale.

Al personale dei pronto soccorso va un’indennità definita in 85 euro mensili per l’anno 2022 e l’anno 2023.
Si considerano riconducibili ai servizi di pronto soccorso anche queste posizioni organizzative: punto di primo intervento, servizi di pronto soccorso specialistico con accesso diretto degli utenti, radiologie a servizio del pronto soccorso, servizio 118 automediche.

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