Genova. Una marcia per la pace nelle strade di Sampierdarena per festeggiare “un quartiere umanamente ricco, senza muri e senza frontiere”. Così i bimbi delle scuole d’infanzia Firpo e Bacigalupo, del nido Mongolfiera e della primaria Cantore hanno celebrato la fine dell’anno scolastico, sfilando per le strade della delegazione al grido di “Giù le mani dalla pace”.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione solidale Firpo, col patrocinio e la partecipazione finanziaria del Municipio Centro Ovest. I piccoli manifestanti si sono ritrovati alle 10.00 in via Rolando e hanno percorso le vie di Sampierdarena arrivando un’ora dopo ai giardini Pavanello.
“Un’emozione che non ha prezzo – commenta Sara Bacigalupi dell’associazione Firpo – e che ripaga della fatica, dell’impegno, delle serate trascorse a fare locandine e bandiere. Ci permette di respirare la speranza di una storia fatta dai piccoli e dalle piccole, dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole superiori, che affacciati alle finestre, battono le mani commossi. Per questo le insegnanti e gli insegnanti del quartiere, insieme all’associazione solidale Firpo hanno voluto regalarsi una fine dell’anno scolastico insieme, per dare un messaggio di amicizia e promuovere quell’idea di comunità multietnica e accogliente che oggi siamo e che, ancora di più vogliamo diventare. Ringrazio di cuore il nostro presidente Michele Colnaghi, i nostri dirigenti e la nostra responsabile Cinzia Agostazzi, il vicepreside Stefano Fazzi, la polizia municipale e tutte le persone presenti”.

“È stata un grande giornata in cui ancora una volta i bimbi ci hanno insegnato cosa vuol dire essere realmente comunità, ci hanno dimostrato ancora una volta il significato della parola insieme – aggiunge il presidente del Municipio Michele Colnaghi -. Oggi più che mai c è bisogno di parole di pace e questo è il primo messaggio che questa giornata porta in dono, bisogna che i potenti del mondo smettano di pensare agli interessi di poco e comincino a pensare al bene di tutti e al futuro di questi bambini. Un grazie di cuore va agli organizzatori di questa marcia, al comitato solidale firpo, alle scuole del nostro territorio e a chi al loro interno lavora con passione e amore giorno dopo giorno per il bene dei nostri ragazzi”.