Genova. I soccorritori non sono riusciti a capire se quel giovane si sia tuffato volontariamente o se sia caduto per sbaglio, perché quando lo hanno recuperato in mare aveva perso i sensi.
Ieri sera, domenica 25 giugno, intorno alle 23, negli istanti in cui la Foce veniva illuminata a giorno dai fuochi d’artificio per la festa di San Pietro, un ragazzo di circa 20 anni è precipitato da alcuni metri sugli scogli di piazza Nettuno.
Ad allertare i soccorsi le tante persone presenti, tra cui gli amici del ferito.
Il ragazzo è stato intubato e portato in codice rosso, il più grave, al pronto soccorso dell’ospedale San Martino.
Il giovane è ricoverato nel reparto di rianimazione al primo piano del monoblocco. La prognosi resta al momento riservata.
Nelle ultime settimane, soprattutto nella zona di corso Italia, altri giovanissimi sono rimasti feriti cadendo dai parapetto.
In un caso si trattava di una turista ventenne, sporta eccessivamente dalla ringhiera per scattare un selfie. Nelle altre situazioni i giovani stavano tentando di scavalcare per entrare in una discoteca.