Genova. Con l’entrata in vigore dell’orario estivo, valido già da oggi, Amt potenzia il servizio serale, concentrandosi sulla movida del Levante cittadino ma anche sui quartieri collinari che non avevano mai visto un bus dopo l’ora di cena. A San Fruttuoso, Sant’Ilario e Teglia partiranno quattro nuovi servizi Taxibus, mentre sulle alture del Levante prolungheranno l’orario le linee 512 e 513. E ancora – ma solo nel weekend – più corse sulle linee 606 e 607 per la fascia litoranea e nuove partenze dei notturni N1 e N2 che coprono le principali direttrici cittadine da Ponente a Levante, fino in Valbisagno e Valpolcevera.
Nel dettaglio, nei giorni di venerdì e sabato e nei festivi, le linee 606 e 607, che collegano rispettivamente Principe con Boccadasse e Brignole con Nervi, sono state implementate garantendo una corsa ogni quarto d’ora circa nella fascia serale (calcolando entrambe le linee). ln questo modo viene creato un collegamento lungo il litorale cittadino di Levante che, soprattutto nei mesi estivi, registra un’alta domanda di trasporto pubblico, in particolare tra i giovani.
Inoltre, da oggi, con la partenza dell’orario estivo, e fino a metà settembre, il venerdì e il sabato gli utenti possono usufruire di corse aggiuntive dei notturni N1 (Brignole-Pontedecimo e Brignole-Prato) e N2 (Brignole-Voltri e Brignole-Nervi), andando a offrire un servizio in continuità fino alle prime ore della mattina.
Da Brignole a Pontedecimo (N1) le corse aggiuntive sono programmate alle 2.30 e alle 3.30, mentre da Pontedecimo verso Brignole alle ore 3.20 e 4.20. Da Brignole a Prato si aggiungono le corse delle 2.30 e 3.30, mentre da Prato verso la stazione Brignole vengono introdotte le corse delle 3.00 e delle 4.00.
Da Nervi a Brignole le corse aggiuntive N2 saranno alle 3.10 e alle 4.10, mentre da Brignole a Nervi alle 2.35 e alle 3.40. Da Voltri a Brignole si aggiungono le corse delle 3.30 e 4.35, mentre da Brignole verso Voltri le nuove corse sono alle 2.35 e 3.40.
Ma non è tutto. A partire dal 3 luglio verranno introdotti in via sperimentale (con eventuale riconferma dopo l’orario estivo) i Taxibus t89, t385, t516, servizi a chiamata che andranno a coprire gli stessi percorsi e le fermate già in uso per le linee diurne 89 e 385, nel quartiere di San Fruttuoso, e 516, nella zona di Sant’Ilario. Si tratta in sostanza di un taxi accessibile con le normali tariffe Amt, abbonamenti compresi, prenotabile al telefono: qui tutte le informazioni.
Le nuove linee serali, che faranno servizio con vetture taxi, avranno i seguenti orari:
• Taxibus t89 (Piazza Martinez-Via Giovanni XXIII): corse previste alle ore 21.00, 22.00, 23.00
• Taxibus t385 (Via Torti-Via Donaver-Via Imperiale): corse previste alle ore 21.00, 22.00, 23.00
• Taxibus t516 (Largo E. Pesce-Sant’llario): corse previste alle ore 22.50, 23.50
Dal 3 luglio sarà inoltre attivato in via sperimentale anche il nuovo Taxibus t32, che collegherà via Monte Sei Busi e via Ortigara a via Teglia. Il servizio a chiamata t32 sarà attivo dal lunedì al sabato, esclusi i festivi, con i seguenti orari:
• Taxibus t32 (Via Monte Sei Busi-Via Ortigara-Via Monte Sei Busi): corse previste alle ore 9.00, 9.20, 9.40, 10.00, 10.20, 10.40, 11.00, 11.20, 11.40, 12.00, 16.00, 16.20, 16.40, 17.00, 17.20, 17.40, 18.00, 18.20, 18.40, 19.00.
Altra novità, in vigore dal 3 luglio fino al 9 settembre, riguarda il potenziamento del servizio serale delle linee 512 (via degli Iris – via Carrara – piazza Ragazzi del 99) e 513 (via Nenni – via Romana di Quarto – piazza Ragazzi del 99), che saranno operative anche in fascia serale.
Sempre dal 3 luglio e fino al 9 settembre, nel Ponente cittadino proseguirà il servizio in fascia serale anche il Drinbus Pegli-Multedo, con corse fino alla mezzanotte. Qui tutte le informazioni sul servizio.
Il servizio serale è da anni un tasto dolente di Amt. E la sofferenza si registra spesso – non solo nei mesi estivi – anche sulle linee che servono quartieri collinari molto popolosi, come il 603 e il 604, che vedono frequenze prossime ai 60 minuti dopo le 21.00. “Questi potenziamenti sono frutto delle analisi dei carichi, per questo ci siamo concentrati sulle direttrici principali – spiega la presidente di Amt Ilaria Gavuglio -. Lo studio della domanda è in continua evoluzione, quindi in futuro potremo incrementare ulteriormente il servizio e lanciare ulteriori sperimentazioni”. Anche perché la coperta è corta, considerando pure le ferie estive del personale. “Ma i costi sono corretti e vengono coperti senza problemi dall’azienda – replica Gavuglio senza fornire dettagli numerici -. E poi confidiamo nelle economie di scala: se aumenta l’utenza, aumentano i ricavi da bigliettazione”.
Quest’estate, com’è noto da tempo, non ci sarà nemmeno la metropolitana. Il Comune ha predisposto un servizio sostitutivo che dovrebbe mantenere le stesse fasce di gratuità ma anche gli stessi orari della linea sotterranea, garantendo comunque un supporto alle normali linee bus anche in orario serale.
In questa fascia oraria si concentrano anche i maggiori problemi di sicurezza, come denunciano spesso i sindacati. L’ultimo episodio si è registrato a mezzanotte in piazza Manin. Per questo ci saranno alcuni capolinea particolarmente soggetti a controlli, come Quinto e Caricamento: “Abbiamo incontrato i sindacati col vicecomandante della polizia locale Manzo e l’assessore Gambino – spiega l’assessore Matteo Campora -. In alcuni casi sarà possibile ampliare l’attività delle guardie giurate. La questione verrà portata anche ai tavoli in Prefettura dove chiederemo più forze dell’ordine oltre alla polizia locale, e quando possibile anche presenza di agenti a bordo“.