Genova. Se nelle passate settimane il “movente” poteva essere messo in dubbio, questa volta è proprio difficile non pensare al gesto di tifosi. Una sciarpa della Sampdoria bruciata e abbandonata sul molo, scritte con insulti e il 9 della maglia di Gianluca Vialli trasformato con lo spray in una B. Per l’ennesima volta, nel giro di pochi giorni, il “molo dell’amicizia” a Quinto, nel levante genovese, è stato deturpato da atti vandalici.
Il molo dove “Luca Vialli e Bobby Gol” – Vialli e Mancini, campioni e amici – si incontravano, da qualche mese, è stato trasformato in una sorta di memoriale dedicato al bomber scomparso il 6 gennaio scorso. Sciarpe e magliette, nastri e colori blucerchiati, lucchetti e messaggi dedicati al giocatore e all’uomo.
“Sono senza parole”, dice il presidente del municipio Federico Bogliolo. Nelle settimane passate erano avvenuti altri episodi simili ma difficile dire se si fosse trattato di qualcosa legato a motivi calcistici.
Anche i giardini di piazzale Rusca, vicini al molo e alla spiaggia, erano stati presi di mira da vandali, ragazzi, che avevano anche manomesso le telecamere di videosorveglianza della zona e distrutto panchine e giochi per bambini. Si era poi verificata la copertura, con vernice grigia, di un muro dipinto con i colori della Samp.