Istituzione

Torre piloti, un minuto di silenzio in consiglio comunale. Cassibba: “Nostro dovere non dimenticare”

"Nulla, sarà sufficiente ad arginare la rabbia e il dolore di chi rimane, dei familiari e dei colleghi, ma spero sia accettato il nostro profondo cordoglio"

Dieci anni crollo torre piloti

Genova. Il consiglio comunale di Genova ha osservato un minuto di silenzio per commemorare la morte delle nove vittime del crollo della torre piloti del porto, 10 anni fa. In aula rossa l’intervento del presidente del consiglio Carmelo Cassibba.

“Come presidente di questo consiglio comunale – ha detto – ritengo doveroso ricordare, anche nell’aula che ci vede riuniti ogni martedì, le nove vite che dieci anni fa, il 7 maggio 2013, furono spazzate via in un attimo, dal devastante crollo della Torre Piloti, avvenuto nel nostro porto, l’ennesima tragedia che ha segnato la nostra città.

Nostro preciso dovere è non permettere che il ricordo di avvenimenti così gravi scivoli nell’oblio e farci noi, parte delle istituzioni, prima di tutti, depositari di memoria affinché tragedie come queste non succedano mai più.

Nulla, ripeto nulla, sarà sufficiente ad arginare la rabbia e il dolore di chi rimane, dei familiari e dei colleghi, ma spero sia accettato il profondo cordoglio con cui esprimo queste parole a nome mio e di tutto il Consiglio comunale

Daniele, Giovanni, Davide, Marco, Giuseppe, Francesco, Michele, Sergio, Maurizio. Che i loro nomi siano indelebili nella memoria di tutti i genovesi”.

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