Tema caldo

Cassoni per la nuova diga, Rixi si impegna con il ponente: “Possiamo farli e li faremo fuori da Pra’”

In municipio a Voltri la seduta monotematica dedicata al futuro del porto. Più cauto Signorini: "Su Pra' potrebbe restare l'opzione di 15 cassoni su 93". In piazza le proteste dei comitati

cassoni diga

Genova. Un impegno preso con il ponente. “Abbiamo la possibilità di fare tutti i cassoni della nuova diga fuori da Pra’ e faremo tutti i cassoni fuori da Pra’”. Alla fine, è stato il viceministro alle Infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi, intervenendo al consiglio monotematico del municipio Ponente dedicato al futuro del porto, a strappare l’unico applauso dei comitati che, fuori dalla sede del municipio hanno assistito al consiglio in diretta su uno schermo, non lesinando fischi e grida di protesta.

“Le cose sono partite con il piede sbagliato ma ci abbiamo messo mano appena possibile, oggi io dico che abbiamo la possibilità e faremo tutti i cassoni fuori da Pra’, io rappresento il governo e mi prendo impegni chiari, stiamo collaborando con il ministero dell’ambiente per fare in modo che arrivino le autorizzazioni in tempi utili a togliere la necessità di avere i cantieri su Pra’, inoltre abbiamo anche la possibilità di avere questi cantieri su Piombino ma quello che vorremmo fare è concentrare su un unico sito, e quel sito dovrebbe essere Vado Ligure, per questo accelereremo su alcune opere che Vado aspetta da tempo perché è giusto che quel territorio abbia una contropartita”, ha proseguito Rixi confermando che stanno procedendo sia le interlocuzioni con il Comune di Vado Ligure sia con il ministero dell’Ambiente, che è quello che deve dare le autorizzazioni.

“Stiamo mettendo in campo, come governo, tutte le forze possibili per fare un’opera che non uno ma tre governi hanno dichiarato prioritaria, è chiaro che ci sono anche obbiettivi da rispettare trattandosi di fondi Pnrr ma questo non vuol dire che non si possano essere evitate esternalità negative su chi vive in determinati territori”, ha concluso.

consiglio ponente cassoni

Più cauto il presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini. “L’ipotesi che resta sul piatto per Pra’, al momento, è al massimo la costruzione di 15 cassoni su 93 in totale per la nuova diga, e non saranno più alti di 16 metri, non previsto alcun ampliamento oltre il sesto modulo, quello che in questo momento si prevede davanti a Pegli Lido è un cantiere logistico dove potranno essere prefabbricati forse dei cassoni ma comunque altre strutture più contenute, i cosiddetti massi guardiani o tubature”.

“Vergogna!”, “Non ne vogliamo neanche uno!”, le urla di reazione dei cittadini, fuori dalle finestre, fatte chiudere (inutilmente) ai dipendenti municipali. Signorini ha comunque provato a rassicurare: “Potremmo presto avere il via libera del ministero dell’Ambiente per la costruzione di tutti i cassoni a Vado e iniziare a giugno a costruirli già a Vado, questa sarebbe l’opzione migliore per Pra’ ma resta una residua possibilità che qualche cassone possa essere realizzato qui”. I cittadini, fuori dalla sede hanno continuato a protestare anche quanto ha preso parola il sindaco di Genova Marco Bucci: “Noi vogliamo realizzare tutti i cassoni a Vado ma servono alcune condizioni, tra cui il cantiere logistico di cui ha parlato Signorini, dobbiamo impegnarci tutti, comitati compresi”.

Alla seduta del consiglio anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore al porto Francesco Maresca hanno risposto all’appello del presidente del municipio Guido Barbazza (centrodestra). Lo stesso municipio ha votato all’unanimità, all’inizio di aprile, una mozione contraria all’espansione del terminal.

Generico maggio 2023

Prima dell’inizio del consiglio è stato letto un documento elaborato dalla rete dei comitati, quella che il 25 marzo scorso ha portato 5000 persone in piazza contro le ipotesi di ampliamento del porto e la costruzione dei cassoni davanti a Pegli Lido.

Chiediamo alle istituzioni oggi presenti di essere tutelati con atti formali e che si trovi un’alternativa alla realizzazione della fabbrica dei cassoni in questo quartiere”.

Laura Michelini, portavoce dei comitati, ha ribadito la richiesta della garanzia del mantenimento dell’accordo del 1999 che stabiliva come confini del terminal il “sesto modulo” a levante e rio San Giuliano a ponente – mentre la fabbrica dei cassoni sarebbe di fatto un’estensione a levante del porto – inoltre ha parlato di “difficile convivenza tra quartieri e porto, non è accettabile pensare di risolvere con il meccanismo delle compensazioni l’arrivo di nuove servitù visto che stiamo ancora aspettando le compensazioni previste per opere ultimate da anni”.

Generico maggio 2023

Nel documento, Michelini, ha chiesto anche chiarimenti sui lavori in corso al sesto modulo (cui ha risposto Signorini parlando appunto di cantiere logistico). “Siamo stufi di vedere il nostro territorio nuovamente minacciato da ampliamenti” ha concluso.

All’inizio del consiglio c’è stato un momento di raccoglimento in ricordo della consigliera municipale Eleonora Bruzzone, morta a 37 anni dopo una lunga malattia. Sullo scranno da lei occupato, con la lista Vince Genova,un mazzo di fiori. In aula fra il pubblico anche la madre e le sorelle.

leggi anche
Generico maggio 2023
Ore calde
Nuova diga, a Ponente il consiglio sui cassoni. I comitati in presidio: “Difendiamo il nostro mare”
Generico maggio 2023
L'intervista
Cassoni per la nuova diga a Vado? La sindaca Giuliano: “Noi dalla parte dello sviluppo, ma alle nostre condizioni”
Maersk, impianto costruzione cassoni
Attesa
Nuova diga, Ponente in fibrillazione per il verdetto sui cassoni da Pra’ a Vado Ligure
Generico maggio 2023
Impiccio
Nuova diga, il ministero vuole demolire tutta quella vecchia: “Via i vincoli della Soprintendenza”
cassoni diga
Passo avanti
Nuova diga, tutti i cassoni a Vado Ligure? Il ministero sblocca l’iter: “Il via libera spetta alla Regione”
papa francesco comitati ponente
Missiva
I comitati dal ponente scrivono a Papa Francesco: “Interceda con Bucci contro la fabbrica dei cassoni”
cassoni diga
Definitivo
Nuova diga, nessun cassone sarà costruito a Pra’: l’annuncio del commissario Piacenza
porto di pra'
Scontro in aula
Cassoni a Pra’, consiglio municipale boccia mozione ‘tombale’. L’opposizione: “Preoccupati da dichiarazioni di Bucci”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.