Genova. Il consiglio municipale della Media Val Bisagno ha votato e approvato questo pomeriggio la mozione per chiedere alla giunta comunale di rivedere in parte alcuni dettagli del progetto degli assi di forza in Val Bisagno. La proposta riguarda la prevista mini Ztl di San Gottardo e la modifica di alcuni sensi di marcia dei ponti che attraversano il torrente: nel documento firmato dai partiti di maggioranza (Fratelli d’Italia, Lega, Vince Genova e Forza Italia e Liguria al Centro) si chiede che non vengano attuati.
Il documento, approvato con i 13 voti favorevoli della maggioranza e i 9 contrari delle opposizioni, ha però infiammato il dibattito del parlamentino, i cui lavori sono stati presenziati anche da un nutrito numero di cittadini.
La minoranza, infatti, ha portato in aula diversi emendamenti, pensati per modificare il testo dell’impegnativa, sia nelle premesse che nei dispositivo finale. Le richieste erano quelle di eliminare i riferimenti al “costruendo Skymetro” di cui l’opposizione lamenta la mancanza di un progetto definitivo e di aggiungere il riferimento alla rimessa di Staglieno di cui “era stato presentato un progetto alternativo con il fine di evitare la demolizione e ricostruzione della stessa garantendo comunque un miglioramento della struttura e della zona circostante”.
Bocciato anche un ordine del giorno in cui veniva richiesto di “Avviare un percorso di partecipazione con cittadini, attività commerciali di tutto il territorio e tecnici dell’amministrazione comunale e gli assessorati interessati mettendo in discussione le soluzioni proposte dall’amministrazione e dalla mozione presentata dai gruppi consiliari di maggioranza, per verificarne la fattibilità con i tecnici e con i cittadini coinvolti, insieme alla condivisione dei tempi di percorrenza dei bus al fine di verificare l’efficacia del servizio rispetto alla situazione attuale e rispetto a tutto il territorio della Valbisagno”