Moneglia. Intervento dei vigili del fuoco ieri sera a Moneglia, nell’estremo levante del Genovesato, per il crollo di una parte dell’hotel Maggiore, tra via Mazzini e piazza Garibaldi.
Intorno alle 22 la località balneare è stata svegliata dal boato proveniente dalla struttura, chiusa da tempo per lavori di sistemazione.
Immediatamente sono scattate le ricerche di eventuali feriti e persone rimaste sepolte ma per fortuna è stato subito chiarito che non c’era nessuno.
Sul posto oltre a squadre dei pompieri da Genova e Chiavari, anche i carabinieri, polizia locale e gli operatori del 118, per ogni evenienza.
Le operazioni sono riprese stamani anche con la squadra Usar (Urban Search And Rescue) e i droni: “Anche se non dovrebbero esserci feriti noi controlliamo fino all’ultima pietra, l’approccio è quello utilizzato nei terremoti”, spiegano dai vigili del fuoco.
Alcune parti erano inaccessibili per la grave pericolosa del sito. In via precauzionale sono state evacuate sette persone dalle case limitrofe, nell’eventualità ci fossero altri cedimenti.
Le cause del crollo sono ancora in via di accertamento. Le ipotesi avanzate finora sono da una parte la possibile demolizione, per errore, di un muro portante. Dall’altra l’effetto negativo delle forti piogge delle ultime ore.