Presa di posizione

Lavoratori Ansaldo indagati per le occupazioni, la solidarietà di sindacati e politica

Dopo la notizia dei 17 indagati tra i manifestanti degli scioperi dei mesi scorsi, la 'sinistra' fa quadrato intorno ai lavoratori

Ansaldo energia, 13 ottobre: secondo giorno di proteste

Genova. Questa mattina è arrivata la notizia: diciassette lavoratori, di cui 15 dipendenti di Ansaldo Energia e 2 portuali, sono indagati dalla procura di Genova in seguito alle manifestazioni per la difesa dell’azienda avvenute a Genova il 12 e 13 ottobre scorsi.

Sette mesi dopo i blocchi stradali e autostradali e l’occupazione dell’aeroporto Cristoforo Colombo, protesta clamorosa messa in atto per chiedere la ricapitalizzazione di Ansaldo e un piano industriale che non mettesse a rischio l’occupazione, il pm Gabriella Dotto ha chiuso le indagini. Tra i lavoratori denunciati ci sono anche due dei leader sindacali, le rsu di Ansaldo Federico Grondona (Fiom Cgil) e Andrea Capogreco (Fim Cisl).
A breve giro però sono arrivati i messaggi di solidarietà da parte di sindacati e partiti politici: “Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori di Ansaldo Energia arriva dalle Segreterie Cgil Genova e Liguria – scrive la Cgil in una nota stampa –  La difesa dei posti di lavoro e delle fabbriche sono parte del movimento sindacale. La storia passata e recente del nostro Paese è costellata di episodi nei quali i lavoratori si sono distinti per aver difeso le fabbriche e per la lungimiranza con la quale hanno saputo vedere oltre garantendo il futuro di siti produttivi strategici per il Paese. Genova stessa è stata teatro di grandi proteste in occasione delle lotte per non far chiudere il cantiere navale di Sestri Ponente che oggi, grazie a quelle lotte, continua a costruire navi tra le più belle del mondo.
La Cgil pertanto è vicina e solidale con i lavoratori che hanno lottato per i propri diritti e per il loro futuro e sarà al loro fianco anche in questa battaglia che li vede coinvolti nelle denunce per le manifestazioni a difesa del loro lavoro e di tutta Ansaldo Energia”.
Messaggio di vicinanza anche dei Partito Democratico di Genova e della Liguria: “Il Partito Democratico di Genova e della Liguria esprimono solidarietà verso i lavoratori e le lavoratrici di Ansaldo Energia e, in particolare, ai 17 lavoratori che sono stati denunciati dalla Procura della Repubblica in seguito alle manifestazioni del 12 e 13 ottobre 2022 per la difesa dell’azienda. Siamo vicini a chi, in un contesto di mancanza di dialogo, assenza di risposte e totale chiusura dei vertici degli enti locali, lotta pacificamente per la tutela del proprio lavoro e la difesa della propria azienda“.
Solidarietà anche da Pci: “Il Partito Comunista Italiano, venuto a conoscenza delle 17 denunce da parte della Procura della Repubblica, a danno di altrettanti lavoratori che hanno preso parte alle manifestazioni in difesa di Ansaldo Energia del 12 e 13 Ottobre 2022, condanna fermamente questo tentativo di reprimere un diritto fondamentale garantito dalla Costituzione e cioè quello di poter manifestare e pretendere condizioni di lavoro dignitose!  Soprattutto quando queste manifestazioni avvengono in difesa del posto di lavoro! Il Partito Comunista Italiano era in piazza in quei giorni a sostegno dei lavoratori, era con loro fuori dai cancelli, dove il nostro volantinaggio portava la nostra solidarietà ed il nostro contributo alla lotta, camminando fianco a fianco a chi stava protestando”

È ormai chiaro d’esser tornati indietro di decenni, ma non saranno le vostre denunce a fermarci! Non sarà la repressione a fermare la lotta! Siamo stati, siamo e saremo sempre al fianco dei lavoratori Ansaldo e di tutti i lavoratori! La lotta per il cambiamento è già iniziata e non riuscirete mai a fermarla! Piena solidarietà ai lavoratori Ansaldo Energia e a tutti i lavoratori e lavoratrici che difendono il proprio posto di lavoro”

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