Genova. Il conducente del tir che questa mattina attorno alle 10 ha investito due persone in via Cornigliano uccidendo Mercedes Maria Moran Huayamave, 51 anni, mentre attraversava sulle strisce, è risultato negativo all’alcol test. In attesa di risultati invece gli esami sull’assunzione eventuale di sostanze stupefacenti. E’ indagato per omicidio stradale e lesioni stradali. La strada è stata riaperta attorno alle 13:30.
Secondo le prime ricostruzioni dell’infortunistica della polizia locale la donna e un uomo, il compagno, di circa 60 anni (lui ferito in modo non grave, portato per precauzione in codice rosso all’ospedale Villa Scassi) stavano attraversando sulle strisce pedonali da mare verso monte.
Sul posto sono subito intervenuti gli operatori del 118, oltre che i vigili del fuoco e la polizia locale con 4 pattuglie, ma per la donna non c’è stato nulla da fare
L’autoarticolato non avrebbe dovuto passare di lì, in quanto vige un divieto per quella tipologia di mezzi dalle 9 alle 17 nei giorni lavorativi esclusi i bus Amt salvo deroghe speciali. Il fatto che subito dietro ci fosse una bisarca e che gli abitanti sul posto confermino che il divieto spesso viene disatteso, rende la questione ancora più urgente.
Non è il primo incidente mortale avvenuto nei pressi di via Cornigliano, che con il restyling è diventata anche zona 30. Circa un mese fa una donna di 80 anni era stata investita da un furgone in retromarcia in via San Giovanni d’Acri. Nel caso di via San Giovanni D’Acri, secondo quando accertato dalla sezione infortunistica della polizia locale, l’80enne stava attraversando fuori dalle strisce pedonali quando è stata investita dal mezzo da lavoro che si muoveva in retromarcia.