Aggiornamento ore 12.10 – Via Caffaro è stata riaperta al transito. L’intervento dei vigili del fuoco, iniziato introno alle 10, è terminato e i mezzi di soccorso hanno liberato l’area.
Genova. Un incendio è divampato questa mattina intorno alle 10 in un centro estetico in zona Portello, nel centro di Genova. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco con tanto di autobotte. Sul posto anche polizia di stato e polizia locale, oltre ai soccorsi.
L’attività commerciale, pesantemente danneggiata, si chiama Vanità italiana. L’incendio ha interessato soprattutto il piano ammezzato dell’edificio, dove si trova il centro estetico mentre al piano terra si trova una profumeria.
La polizia locale ha chiuso via Caffaro per consentire le operazioni di spegnimento e bonifica da parte dei pompieri. Problemi al traffico nella zona, dove la viabilità è già complicata dai cantieri del parcheggio interrato.
Secondo le prime ricostruzioni l’incendio sarebbe scoppiato in seguito a un corto circuito nel locale lavanderia, molto probabilmente legato a un’asciugatrice del centro estetico, ma sono ancora in corso i rilievi. “A prendere fuoco sono stati alcuni asciugamani” ha aggiunto il caposquadra dei pompieri Robero Semino.
I danni sono ingenti perché oltre a quelli provocati dalle fiamme si è verificata anche la rottura della tubazione di una caldaia con il conseguente allagamento dei locali. “C’è stata una fuoriuscita d’acqua importante che ha riguardato anche la profumeria sottostante e una palestra al piano interrato”, continua il vigile del fuoco.
Ad accorgersi del rogo, stamani, alcune dipendenti, che per prime hanno cercato di spegnerlo con un estintore. Di fronte al fumo troppo denso però non hanno potuto fare altro che chiamare subito i pompieri.
Nel negozio in tutto c’erano otto persone, commesse ma anche addetti alle pulizie. Al piano superiore, nel centro, anche alcuni clienti, che sono comunque stati fatti uscire immediatamente.
Una donna di 30 anni, dipendente del centro, è stata soccorsa dai medici e dai militi della Croce blu di Castelletto per intossicazione. Nonostante il codice rosso, scattato per prassi, le sue condizioni non sono gravi. È stata portata all’ospedale Galliera.