Formazione

Dallo spettacolo alla ricerca scientifica, 16 ‘dreamers’ liguri raccontano come ce l’hanno fatta

“Dream” è il tema dell’edizione 2023 di Orientamenti, il festival dell’orientamento e della formazione promosso da Regione Liguria

Genova. Matteo Altamura (community manager), Giulia Belgiovine (ricercatrice), Alessandro Cricchio (imprenditore), Giovanni Gritta Tassorello (imprenditore), Pietro Ienca (videomaker), Nicolò Leone (fotografo), Gianluca Magagnoli (imprenditore), Daniele Pallavicini (imprenditore), Pietro Pisano (giornalista), il podcast Salute al Var (Matteo Bassetti / Pietro Gritta Tassorello / Marco Ferretti), Guglielmo Schenardi (imprenditore), Dalia Raafat (ingegnere), Mattia Villardita (volontario) e Cecilia della Penna (imprenditrice).

Oggi sul palco della Claque sono saliti 16 dreamers liguri, nell’ambito dell’omonimo evento organizzato da Regione Liguria e Orientamenti On Air. I giovani ospiti sono chiamati a raccontare la propria esperienza nei rispettivi settori, dallo spettacolo fino all’impresa passando per la ricerca scientifica.

Si tratta di un talk, informale e aperto al pubblico, in cui si raccontano le storie di questi “sognatori” liguri con un’intervista collettiva, andando a toccare tutti gli ambiti di queste esperienze.

Dream” è infatti il tema dell’edizione 2023 di Orientamenti, il festival dell’orientamento e della formazione, quest’anno dedicata al sogno e all’importanza di seguire con tenacia i propri sogni trasformandoli prima in progetti e poi in realtà.

L’appuntamento è il primo di Orientamenti On Air – il nuovo format che vuole raccontare quotidianamente il mondo del lavoro, dei mestieri e dell’orientamento ai giovani liguri.

“Quello di oggi – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è un momento di riflessione e di approfondimento pensato per dare sempre maggiore forza e continuità al grande lavoro di Orientamenti: il messaggio che vogliamo dare portando sul palco queste 16 storie esemplari è che giusto inseguire con impegno i propri sogni, trasformarli in opportunità, lavorando per far emergere il talento presente in ognuno di noi. Si tratta del miglior regalo che possiamo fare a noi stessi, ma anche alla società, grazie al contributo che ogni singolo giorno abbiamo la possibilità di dare alla crescita e allo sviluppo della Liguria e del Paese”.

“Il nostro obiettivo – spiega l’assessore alla Formazione Marco Scajola – è dare sempre maggiore forza e continuità al progetto di Orientamenti, che non è solo il grande evento di novembre ai Magazzini del Cotone, nella cui ultima edizione hanno partecipato oltre 100mila persone e ha visto oltre 1100 posti di lavoro offerti tramite il Career day, ma eventi in tutta la Liguria, 365 giorni all’anno: ci sono gli webinar per le famiglie, gli incontri con gli artisti durante il Festival di Sanremo, Sailor, la nave dell’orientamento ai mestieri ed alle professioni del mare, in partenza il 6 maggio da Genova. Tutto questo per offrire sempre più occasioni di crescita e formazione, consapevolezza nelle scelte e opportunità di lavoro a giovani e meno giovani”.

“Il grande lavoro di Orientamenti allarga ancora i propri orizzonti con ‘Dreamers’ – dichiara l’assessore alla Scuola Simona Ferro – Con questo evento, e più in generale con l’edizione 2023, vogliamo sottolineare l’importanza di inseguire i propri sogni e porsi il sano obiettivo di realizzarli con impegno e capacità. Le storie dei ‘sognatori’ che si sono alternati sul palco fungeranno da sprone ed esempio per tanti giovani liguri ai quali forniamo una nuova occasione di crescita e confronto per avvicinarsi al lavoro e al futuro che li aspetta”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.